Dopo l’inizio di stagione strabiliante della Ferrari John Elkann, Presidente della Ferrari, ha voluto commentare questo esordio che sta facendo sognare i tifosi della Rossa.

“L’avvio della stagione di Formula Uno è stato emozionante, ma dobbiamo restare concentrati, il Mondiale è appena iniziato. Ricordo quando due anni fa abbiamo dichiarato che avremmo dovuto lavorare molto per tornare ad essere competitivi e, dopo due stagioni difficili, il campionato 2022 è iniziato in modo emozionante.
Come tutti i nostri tifosi nel mondo, sono felice di essere tornato a competere al più alto livello. Detto questo, sappiamo che la stagione è appena iniziata. Dobbiamo lavorare instancabilmente come squadra per ottimizzare ogni aspetto della nostra performance. Questo è lo spirito e l’approccio che non vedo l’ora di vedere a Imola e nel corso della stagione”.

Elkann: È l’anno della rinascita

Sui circuiti, il 2021 è stata per la Ferrari la migliore stagione di sempre nelle gare GT, con la vittoria dei titoli mondiali Piloti e Costruttori nel FIA World Endurance Championship e con la vittoria alla 24 Ore di Le Mans abbiamo ulteriormente dimostrato il nostro impegno per le gare di durata, annunciando l’atteso ritorno nel 2023 nella classe regina del FIA World Endurance Championship con il nostro programma Le Mans Hypercar (LMH). Nel mondo digitale, abbiamo attirato un nuovo pubblico di appassionati con la Ferrari Esports Series, creando nuovi legami con una nuova generazione di giovani fan in tutta Europa”.

La solidarietà verso l’Ucraina

“Nelle ultime settimane abbiamo assistito con sgomento e tristezza al conflitto in corso in Ucraina. La nostra risposta in questa tragica circostanza è stata tempestiva, con interventi concreti volti a sostenere l’assistenza dei profughi. Ferrari ha donato un milione di euro per sostenere gli ucraini in difficoltà. I fondi saranno impiegati con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna, della Croce Rossa e dell’Unhcr (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), al fine di sostenere progetti umanitari internazionali in Ucraina e iniziative locali focalizzate sull’accoglienza dei rifugiati in questa regione italiana”.