Continua a lasciare strascichi tutt’altro che positivi la gara con il Bologna per il Milan. Oltre al pareggio per 0-0 che ha nuovamente evidenziato la crisi di gol di cui nell’ultimo periodo sta soffrendo la squadra allenata da Stefano Pioli (QUI l’analisi sulle cause), la formazione rossonera perde per infortunio anche Alessandro Florenzi, entrato in campo al minuto 75 al posto di Calabria.

Il terzino destro rossonero ha riportato la lesione del menisco interno che necessita di intervento chirurgico in artroscopia: non sono ancora stati resi noti i tempi di recupero, ma in genere per infortuni simili il rientro è previsto dopo circa un mese.

Questa la nota ufficiale pubblicata dal Milan: “Alessandro Florenzi nella gara di ieri sera ha riportato un trauma al ginocchio sinistro. Gli esami effettuati questa mattina hanno evidenziato una lesione del menisco interno che necessita di intervento in artroscopia che verrà eseguito domani a Roma dal Professor Mariani”.

Milan, non solo Florenzi: si ferma anche Romagnoli

Florenzi, ricordiamo, già lo scorso ottobre era stato operato per una lesione parziale del menisco mediale, ora il nuovo infortunio che gli impedirà di partecipare ai prossimi impegni della squadra. Alessandro Florenzi salterà sicuramente le prossime quattro gare di campionato e la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter: la speranza del Milan è quella di averlo a disposizione per le ultime due, tre gare di campionato.

Milan che adesso si ritrova in emergenza in difesa, con Pioli chiamato a scelte obbligate. Oltre a Florenzi, l’allenatore rossonero è costretto a rinunciare anche ad Alessio Romagnoli che poche ore prima della sfida con il Bologna si è fermato per un’infiammazione all’adduttore. Restano da capire i tempi di recupero, ma difficilmente il difensore centrale sarà a disposizione per la gara di domenica prossima, valida per la 32^ giornata di campionato, in trasferta contro il Torino di Juric.