Covid Italia oggi, ecco il report del Ministero della Salute:

Sono 53.825 nuovi casi di coronavirus a fronte di 417.777 tamponi effettuati (mentre il giorno prima l’incremento era stato di 53.127 con 425.638 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 133 decessi (contro i 156 di venerdì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 156.782. In terapia intensiva sono ricoverati 513 pazienti (-14) mentre i guariti sono 45.393. Tasso di positività al 12,7%.

Covid Italia Oggi, quali sono i dati?

I ricoverati con sintomi, secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, sono 8.234. In terapia intensiva gli ingressi del giorno sono 40. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.234, ovvero 40 in meno rispetto a venerdì. In isolamento domiciliare ci sono 976.875 persone mentre gli attualmente positivi nel nostro Paese sono 985.622. Il tasso di positività è praticamente stabile rispetto al 12,5% del giorno precedente. 

 

In Cina è massima allerta

Covid Italia oggi, mentre la situazione contagi mantiene alta l’attenzione, la Cina è in massima allerta: nella giornata di sabato ci sono stati 3.393 nuovi casi di Covid-19. Secondo quanto riferito dalla Commissione sanitaria nazionale, è la cifra più alta rilevata da febbraio 2020 quando si era nella piena crisi localizzata di Wuhan. I dati confermano un’ondata straordinaria di contagi a livello nazionale, malgrado la ‘tolleranza zero’, con oltre 40 focolai dovuti alla variante Omicron. Le autorità hanno chiuso le scuole a Shanghai e bloccato diverse città nell’area a Nord Est del Paese.

Covid Italia Oggi, Figliuolo passa la mano

Torna a parlare Francesco Paolo Figliuolo, il commissario straordinario all’emergenza coronavirus e comandante del Covi, , nel corso della presentazione del libro scritto con Beppe Severgnini ‘Un italiano’, edito da Rizzoli, a Libri Come: “Io il 31 comunque voglio passare la mano, perché ho un incarico importante come comandante del Covi e mi voglio dedicare a quello. Penso di aver fatto la mia parte, ho visto cose belle e cose meno belle ma basta così. Sono un tecnico e voglio rimanere un tecnico”