A meno di 24 ore dagli ultimi test pre-stagionali in Bahrain arriva l’ufficialità del sostituto di Nikita Mazepin in Haas. Si tratta di Kevin Magnussen. Il pilota danese dopo la sua prima esperienza nella casa statunitense nel 2019 torna in formula 1 dopo due anni di stop. Dopo le voci che avvicinavano al ruolo di secondo pilota Pietro Fittipaldi a cancellare ogni dubbio è lo stesso team Haas con un comunicato: “La Haas comunica di aver ingaggiato Kevin Magnussen con accordo pluriennale“, si legge nella nota del team in F1 dal 2016.

I dettagli del contratto e la carriera di Kevin Magnussen

Il pilota danese ha firmato, infatti, un contratto pluriennale e debutterà sulla VF-22 già venerdì nei test che inizieranno domani 10 marzo al circuito di Sakhir in Bahrain. Il team guidato da Gunther Steiner ha presentato quindi un pilota già esperto della categoria e del motorsport. L’esperienza recente di Magnussen inizia nella stagione 2014/2015 in McLaren e nel 2016 in Renault. Lo stesso poi ha corso per Haas dal 2017 fino al suo addio dalla F1 alla fine della stagione 2020. Trasferitosi negli Stati Uniti, ha partecipato al campionato IndyCar e nel 2022 avrebbe dovuto unirsi alla squadra del Campionato del mondo Endurance della Peugeot.

Prime dichiarazioni

Le prime parole sono arrivate dalla dirigenza Haas e da colui che ha spinto per il ritorno di Magnussen, ovvero il Team Principal Gunther Steiner: “Quando cercavamo un pilota che potesse portare valore alla squadra, per non parlare della grande esperienza in Formula 1, Kevin è stata una decisione semplice per noi. La disponibilità immediata di Kevin significa che possiamo attingere a lui come risorsa per i test pre-stagionali insieme a Mick Schumacher e Pietro Fittipaldi. Kevin è stato una componente chiave nei nostri precedenti successi, non ultimo quando entrambi abbiamo ottenuto i nostri migliori piazzamenti in Formula 1 nel 2018. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto a Kevin di nuovo questa settimana in Bahrain”.

Anche lo stesso Kevin Magnussen ha espresso la sua gioia nel tornare nella massima catoria motoristica: “Ero molto sorpreso, ma ugualmente molto entusiasta di ricevere la chiamata dall’Haas F1 Team. Guardavo in una direzione diversa rispetto ai miei impegni per il 2022, ma l’opportunità di tornare a gareggiare in Formula 1, e con una squadra che conosco molto bene, era semplicemente troppo allettante. Naturalmente, voglio anche ringraziare Guenther Steiner per la possibilità di riprendere la mia carriera in Formula 1. C’è del lavoro da fare ma sono entusiasta di farne parte. Non vedo l’ora di tornare al volante di una vettura di Formula 1 in Bahrain”.