La guerra in Ucraina sta portando conseguenze anche nel mondo dello sport: il Gran Premio di Sochi non si disputerà lasciando quindi un buco nel calendario del prossimo Mondiale di Formula 1. Ma c’è già una proposta per rimpiazzarlo, Jerez si è infatti candidato come circuito al posto di quello russo. “Ci avevano detto che saremmo stati in prima fila in caso di cancellazioni, siamo ottimisti”, così il presidente dell’Andalusia che sogna di portare la Formula 1 a Jerez.

Il Gran Premio è programmato per il fine settimana del 23-25 settembre e dopo la cancellazione ufficiale  di quello in Russia Jerez sta aspettando una risposta dalla FIA per prenderne il posto. “Non è una grande novità. Tutto il mondo sa che vogliamo un GP e per questo un anno e mezzo fa siamo andati a Londra a trattare. Allora gli organizzatori ci dissero che se c’era qualche cancellazione la nostra regione avrebbe potuto essere la prima scelta per la sostituzione. Siamo al primo posto nella lista delle riserve, in caso qualcuna della città che organizzano le corse dovesse rinunciare”. 

Formula 1: Jerez o Asia per sostituire la Russia?

Non solo Andalusia, anche in Asia sperano di ottenere il Gran Premio, in pole position (per restare in tema) prende terreno l’opzione di Sepang, in Malesia, che non si disputa dal 2017 e si prospetta come un “amarcord” per gli amanti della Formula 1. A livello organizzativo il Gran Premio di Russia era tra quello di Monza -11 settembre- e Singapore -2 ottobre- quindi entrambe le opzioni sono papabili per la FIA.

Non resta che capire chi sarà accontentato, certi che entrambe le opzioni siano esaltanti per i tifosi che si tratti di un grande ritorno come quello di Sepang o una novità assoluta come quello di Jerez in Andalusia.