Russia Ucraina news. Decimo giorno di guerra. In attesa del terzo round di negoziati tra Kiev e Mosca la Russia ha annunciato nella notte una tregua per consentire i corridoi umanitari a Mariupol e Volnovakha. Il sindaco di Mariupol aveva chiesto corridoi umanitari sottolineando la   situazione  drammatica di una città allo stremo, senza acqua, elettricità e riscaldamento.

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Rinviata evacuazione dei civili

Il sindaco della città di Mariupol avvisa che l’evacuazione dei civili dalla città ucraina  è stata rinviata a causa di multiple violazioni della tregua annunciata dalla Russia. L’evacuazione che sarebbe dovuta cominciare questa mattina “è stata rinviata per motivi di sicurezza” perchè le forze russe “continuano a bombardare Mariupol e dintorni” scrive su Telegram la municipalità.

“Il temporaneo cessate il fuoco su Mariupol e Volnovakha è un primo passo   per mettere in sicurezza i civili e portare assistenza, ma deve essere rispettato”. Così il ministro degli Esteri Di Maio. “Questa guerra scatenata da Putin contro la democrazia e la libertà va fermata subito, usando la carta della diplomazia per ritrovare la pace”.

Stretta sui media in Russia

Il portavoce della presidenza russa, Peskov sostiene che la legge introdotta in Russia che detta una stretta sui media “nasce dalla necessità urgente dettata da una guerra di informazione senza precedenti contro la Russia”. “La legge è stata approvata e deve essere applicata. L’ha votata il nostro Parlamento”, ha spiegato Peskov. La legge sull’informazione, in base alla gravità del reato, prevede multe e carcere. Si rischiano fino a 15 anni.


Paura per le centrali nucleari

Intanto le forze russe sono a pochi chilometri dalla seconda maggiore centrale nucleare dell’Ucraina, che sarebbe nel mirino dopo quella di Zaporizhzhia. Lo afferma l’ambasciatrice americana all’Onu Linda Thomas-Greenfield, senza però nominare l’impianto.  Si tratta della centrale di Yuzhnoukrainsk, nella regione di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale. Un impianto composto da 4 reattori, dal quale ormai le truppe di Mosca si trovano a una trentina di chilometri. L’Aiea ieri ha assicurato che non si è registrata “alcuna fuoriuscita di radiazioni” dalla centrale Zaporizhzhia, al centro di un bombardamento notturno la scorsa notte, oggi sotto il controllo dei Russi.

Il premier britannico Boris Johnson in un’intervista esclusiva a Repubblica, Die Welt ed El País ha chiesto l’intervento dell’Onu . “Oggi il rischio di un incidente nucleare è evidente, purtroppo. Sono preoccupato. Come fermare qualcosa di così distruttivo? La risposta purtroppo non è semplice. Ma serve subito l’Onu e l’agenzia dell’atomo Aiea a protezione delle centrali nucleari ucraine. Perché, con un altro attacco come quello dell’altra notte, la sicurezza e la salute di tutta Europa saranno davvero a rischio”. 

Zelensky rimane a Kiev

Rispondendo all’accusa di essere fuggito in Polonia, il presidente Ucraino Zelensky in un video su instagram ha detto: “Sono a Kiev, al lavoro.Nessuno è scappato da nessuna parte, stiamo lavorando”. “Ogni due giorni dicono che sono scappato dall’Ucraina, da Kiev; ma, lo vedete, io sono qua, al mio posto. Non credete alle fake news”, ha aggiunto Zelensky.  In un altro video, rivolgendosi ai tanti cittadini in protesta nelle città europee, Zelensky ha chiesto di non tacere, di scendere in piazza a per sostenere l’Ucraina. “Se l’Ucraina non sopravvivrà, l’intera Europa non sopravvivrà”. Lo ha detto il presidente ucraino. Il videomessaggio è stato trasmesso ieri sera sugli schermi nelle piazze delle città europee in cui si sono svolte manifestazioni contro l’invasione russa. Fra queste Francoforte, Praga, Lione, Tbilisi, Vienna, Bratislava e Vilnius. “Sostieni l’Ucraina e la  nostra libertà”, ha aggiunto Zelensky.

Oggi Zelensky parlerà in videoconferenza al Senato degli Stati Uniti.  

Russia Ucraina news dall’Italia. In arrivo le prime sanzioni sui beni degli oligarchi

L’Italia congela i primi beni  degli oligarchi russi nell’ambito delle sanzioni. Il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un provvedimento emesso dal Comitato Sicurezza Finanziaria a carico di Oleg Savchenko, applicando la misura restrittiva alla ‘Villa Lazzareschi’, situata in provincia di Lucca, del valore di 3 milioni di euro. Eseguito un secondo provvedimento di congelamento a carico di Alexsej Alexandrovits Mordaschov, all’imbarcazione ‘Lady M Yacht’, ormeggiata al porto di Imperia e del valore stimato di circa 65 milioni di euro.