11/02/2022 FLASH TAG!  Prime notizie in pillole

DA OGGI VIA LA MASCHERINA ALL’APERTO. RIAPRONO LE DISCOTECHE

Da oggi in Italia finisce l’obbligo di indossare mascherine all’aperto. Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ordinanza, firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che prevede anche fino  al 31 marzo, di portare sempre con sé il dispositivo da usare all’aperto in caso di assembramenti e nei luoghi chiusi. Da questo week end torneranno poi ad aprire discoteche e sale da ballo dove l’accesso è consentito solo a chi è in possesso del green pass rinforzato. I locali dovranno mantenere una capienza del 50% al chiuso e si potrà stare senza la mascherina solo in pista.

CURVA IN DISCESA, RIAPRONO GLI IMPIANTI SPORTIVI

Prosegue il trend di discesa dei contagi in Italia: sono 75.861 i nuovi casi riportati dal bollettino del ministero della Salute, con un tasso di positività stabile all’11,1%. Le vittime 325 mentre continuano a calare i ricoveri in terapia intensiva (-28) e quelli in area medica (-578).

Il governo sta lavorando alla riapertura a capienza massima degli impianti sportivi all’aperto e al chiuso. Con il miglioramento della situazione epidemiologica dal primo marzo si apriranno al 75% gli impianti sportivi all’aperto e al 60% quelli al chiuso. Lo affermano il Ministro della Salute e la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali in una nota congiunta “Si lavora a un primo allargamento, a partire dal primo marzo per poi proseguire con le riaperture complete qualora la situazione epidemiologica continuasse il suo trend di calo”.

MATURITA’, CAMBIANO I PUNTEGGI

Cambia ancora l’esame Maturità. Rimangono  le due prove scritte e il colloquio orale, ma viene riformulata la divisione del punteggio fra il percorso scolastico e le prove di esame. È quanto emerge da fonti parlamentari. In una nuova versione dell’ordinanza del Ministero vengono attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove, nella prima versione si parlava di 40 punti per il triennio e di 60 per le prove d’esame.

M5S, IERI SERA VERTICE FIUME TRA GRILLO E CONTE

Si è svolto ieri sera, alla presenza dei legali, il vertice tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte. Prima il garante dei 5 Stelle ha incontrato all’Hotel Parco dei Principi il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e i capigruppo M5S di Camera e Senato, Davide Crippa e Mariolina Castellone.  “Stiamo lavorando per il futuro del Movimento. Abbiamo fatto una riunione antibiotica per ripristinare il sistema immunitario del M5S, quindi state tranquilli”, il commento di Grillo al termine dell’incontro, uscendo a braccetto con Conte dallo studio del notaio Luca Amato.

ECONOMIA. DALL’EUROPA PREVISIONI POSITIVE PER L’ITALIA, NONOSTANTE LA FORTE INFLAZIONE

Il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, ha definito, in conferenza stampa da Bruxelles, “rassicuranti” per l’Italia le previsioni economiche presentate ieri dalla Commissione. “Il che vuol dire – ha sottolineato Gentiloni – che nonostante le difficoltà dell’ultima parte del 2021 e della prima parte del 2022, legate sia alla pandemia sia al costo dell’energia e all’inflazione, la Commissione vede una prospettiva di crescita solida, dopo una crescita molto positiva nel 2021, anche per il 2022 e per il 2023”.

CRISI UCRAINA

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha invitato i cittadini americani in Ucrania a lasciare “ora” il Paese. “Non è come se avessimo a che fare con un’organizzazione terroristica. Abbiamo a che fare con uno degli eserciti più grandi al mondo. E’ una situazione molto diversa e le cose potrebbero precipitare rapidamente”, ha detto Biden in un’intervista alla Nbc, escludendo di mandare truppe per un’eventuale evacuazione di cittadini americani. “E’ una guerra mondiale quando Americani e Russi cominciano a spararsi”, ha sottolineato il presidente Usa.

GIORNATA INTERNAZIONALE PER LE DONNE E LE RAGAZZE NELLA SICENZA

Nella Giornata Internazionale per le Donne e le Ragazze nella Scienza che ricorre oggi la ricerca di Ipsos per Save the Children sottolinea come sempre più donne scelgano gli studi scientifici e si appassionino alla tecnologia già sui banchi di scuola. Ma gli stereotipi di genere pesano ancora: le materie scientifiche continuano infatti a essere percepite dalle ragazze come “poco adatte” a loro, nonostante incuriosiscano il 54% delle studentesse.