Continuano ad essere alti i numeri dei contagi nel nostro Paese. In particolare nelle ultime 24 ore si sono registrati 180.426 nuovi casi di Covid a fronte di 1.217.830 tamponi effettuati. Si registra comunque un leggero calo rispetto alla giornata di venerdì, in cui i contagi erano stati 186.253 con 1.132.309 test. Si segnala anche un calo del tasso di positività, che si attesta al 14,8%  rispetto al 16,4% del giorno precedente. Lo riporta il ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore si registrano 308 decessi, che portano il totale dei morti dall’inizio della pandemia a 140.856. Per quanto riguarda i guariti nella giornata odierna si registrano 120.609 individui senza più il Covid.

Leggero calo nelle terapie intensive: sono 1.677 i pazienti in terapia intensiva, 2 in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 141. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 18.370, ovvero 351 in più rispetto a ieri. Si cerca, davanti a questi numeri e anche a seguito delle parole dell’Istituto Superiore di Sanità, di monitorare l’avanzare della variante Omicron.

Contagi Covid in aumento nei reparti ospedalieri

La situazione del coronavirus sta attanagliando in particolare i reparti ospedalieri, ma non solo per quanto riguarda i ricoveri e le terapie intensive. Si registra infatti un aumento di contagi di Covid tra gli operatori sanitari, in base a quanto riportato dall’Istituto superiore di sanità, che integra il monitoraggio settimanale. A seguito dell’inizio della somministrazione delle dosi booster, “si era osservata una diminuzione dei casi, ma nelle ultime due settimane – afferma l’Iss – si è registrato un balzo del numero di positivi segnalati: 12.009 rispetto ai 10.393 della settimana precedente“. L’andamento vede comunque una diminuzione del rapporto tra casi tra gli operatori sanitari e casi nella popolazione generale: dal 2,0% della settimana precedente all’1,8% di questo report.