Bonus elettrodomestici 2022 come funziona. Confermato in Legge di bilancio il bonus mobili e grandi elettrodomestici per gli immobili oggetto di ristrutturazione fino al 2024. Cambiano però i tetti massimi di spesa detraibile rispetto a quello del 2021.
Bonus elettrodomestici 2022, come funziona
Il bonus mobili ed elettrodomestici una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Il bonus prevede una detrazione lorda del 50% delle spese sostenute, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.
Ecco come cambia il tetto massimo di spesa detraibile al 50 per cento:
Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 | 10.000 euro |
Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 | 5.000 euro |
Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 | 5.000 euro |
Se i lavori di ristrutturazione vengono effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto di mobili ed elettrodomestici, o sono iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e sono poi proseguiti nell’anno dell’acquisto, il limite di spesa è considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione.
Come riporta la guida dell’Agenzia delle Entrate, rientrano nella detrazione letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione come lampadari, lampade da terra e da tavolo etc.
Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, non rientrano nella detrazione aspirapolvere, scope elettriche e apparecchiature per la pulizia, macchine per cucire o per maglieria, tessitrici, ferri da stiro, tostapane, friggitrici, frullatori, macina caffè, phon e piastre per capelli, coltelli elettrici, spazzolini elettrici, rasoi elettrici, apparecchi per massaggi, sveglie, orologi, scaldabagno o boiler elettrici, bilance, computer, stampanti, telefoni, videocamere, televisori, tablet, smart TV, trapani. E nessun mobile o elettrodomestico di seconda mano.
Come richiederlo
Per beneficiare del bonus bisogna inserire le spese che si sono sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) e, a quel punto, la detrazione verrà riconosciuta nella forma di rimborso fiscale IRPEF. Sarà necessario aver cura di eseguire i pagamenti esclusivamente nelle modalità idonee bisognerà trasmettere la comunicazione ENEA per l’acquisto di elettrodomestici.