Bonus energia 2022: è stato introdotto dal Governo e in seguito reso operativo dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, per calmierare i prezzi degli aumenti delle bollette di luce e gas.

Bonus energia 2022, come richiederlo

Il bonus sociale per l’energia è una compensazione per le spese inerenti le forniture di energia elettrica e gas, così come per la fornitura idrica. Grazie al cosiddetto bonus luce e gas, si intende offrire un aiuto alle famiglie che si ritrovano a vivere in condizioni di disagio, garantendo loro un risparmio in bolletta per quanto concerne il consumo per le varie utenze. Per beneficiare del bonus, l’interessato dovrà presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini del calcolo dell’ISEE. Se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS provvederà a inviare le informazioni necessarie al Sistema Informativo Integrato.

I requisiti

  • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro
  • oppure appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro
  • oppure appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
  • Inoltre, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva

Aumento bollette 

Dal 1 gennaio l’aumento della bolletta dell’elettricità per la famiglia tipo con un contratto nel mercato tutelato sarà del +55%, mentre per quella del gas del +41,8%. Lo rende noto l’Arera. Aumenti che scattano “malgrado gli interventi” del governo, spiega l’Autorità, precisando che gli incrementi record delle materie prime “avrebbero portato a una maggiorazione del 65% della bolletta dell’elettricità e del 59,2% di quella del gas”.