Gas ed esplosioni

Gas ed esplosioni. La cronaca purtroppo ci racconta sempre episodi drammatici associati. Come il caso della  palazzina in provincia di Caserta. Si tratta di una villetta a due piani sita nella frazione Cancello Scalo, in provincia di Caserta. La villetta era abitata da due anziani coniugi, entrambi 74enni.

Intorno alle 6.30 del mattino, c’è stata una forte esplosione, probabilmente derivante da una bombola di gas, che ai vicini della coppia, ha fatto pensare a un terremoto. La villetta satura di gas sarebbe saltata in aria nel momento dell’accensione della luce da parte di uno dei due coniugi, al risveglio.

Gas: un nemico subdolo consigli per la prevenzione e la sicurezza domestica

Il sito Antincendio-italia.it, fondato dall’Ing. Marcello Gatto, che fornisce anche consulenze sulla prevenzione e sicurezza su questi temi, definisce le fughe di gas, “il nemico più subdolo per la sicurezza domestica”. Questo portale, ricco di informazioni su questo tipo di problematiche spesso trascurate, in un articolo definisce le fughe di gas “la peggiori insidie che possono aggredire la nostra casa”.

Si sottolinea inoltre come questa situazione “rappresenta senza dubbio la maggior fonte di pericolo d’incendio e di esplosione”.

Gas esplosioni: consigli per la prevenzione e la sicurezza domestica

Gli esperti del sito descrivono il gas come un “subdolo elemento di morte che raggiunta la concentrazione giusta, una volta che si è miscelato con l’ossigeno presente nell’aria, alla prima scintilla (o anche in prossimità di una fonte di calore) si incendia ed esplode come una bomba.” 

Veniamo ai consigli forniti dallo staff dell’Ing. Marcello Gatto. Se si avverte odore di gas “non accendere  alcun tipo di fiamma (fiammiferi, accendini), e non azionare nessun oggetto che possa produrre scintille come interruttori elettrici, campanelli o il telefono.” 

Poi si debbono aprire porte e finestre, chiudere il rubinetto del gas e uscire dalla casa “per poi rientrare solo se si è sicuri di non avvertire più l’odore del gas”.
Per prevenire le fughe di gas, il sito Antincendio-Italia.it, consiglia di “installare sensori del gas e collocare le caldaie all’esterno”

Le bombole Gpl

Nel caso delle bombole Gpl, mai lasciarle coricate, perché la fuoriuscita di liquido è ancora più pericolosa e inoltre si ricorda che “la fuga di gas può essere provocata dalla rottura o usura di una tubazione in gomma, ma anche in ferro, dalla dimenticanza della manopola di un fornello in posizione di apertura totale o parziale, dal cattivo funzionamento delle valvole o dei dispositivi di tenuta dei rubinetti dei gas o del regolatore di una bombola”

(Fonte Antincendio-Italia.it)