Il nuovo codice della strada entra in vigore oggi. Si tratta di modifiche che riguardano – tra i vari ambiti – contravvenzioni, parcheggi, foglio rosa e passaggi a livello. Il nuovo codice prevede nuove disposizioni anche per i monopattini per garantire la sicurezza di chi li guida.

Novità del Codice della strada sui monopattini

Il limite di velocità scende da 25Km/h a 20 Km/h (6 Km/h nelle aree pedonali), è vietato circolare (salvo la conduzione a mano) o parcheggiare sui marciapiedi se non in aree individuate dai Comuni. Resta la possibilità di sosta negli stalli per biciclette e ciclomotori. Per evitare la sosta selvaggia gli operatori di noleggio di monopattini devono prevedere l’obbligo di acquisizione della foto al termine di ogni noleggio, dalla quale si desuma chiaramente la posizione del parcheggio. Non viene introdotto nemmeno in questo Codice della strada l’obbligo del casco per chi viaggia in monopattino per i maggiorenni. Diventano invece obbligatorie le frecce per indicare il cambio di traiettoria e l’assicurazione per i monopattini a noleggio.

Ordinanza del sindaco di Rozzano sui monopattini

Se il nuovo Codice della strada non prevede misure più stringenti per regolamentare l’utilizzo dei monopattini, ci pensano alcuni Sindaci italiani a suon di ordinanze. E’ il caso del comune di Rozzano, in provincia di Milano. L’ordinanza del primo cittadino Gianni Ferretti estende l’obbligo di indossare il casco protettivo, già obbligatorio per i minori di 18 anni, anche ai conducenti di maggiore età alla guida di monopattini elettrici e stabilisce il limite di velocità di 20 chilometri all’ora su carreggiate e piste ciclabili e di 5 nelle aree pedonali. Le multe sono pari a 50 euro per i minori di 18 anni e 150 euro per i conducenti maggiorenni.

Il perché dell’ordinanza

“Giusto mettere dei paletti importanti perché la sicurezza viene prima di tutto – ha spiegato Gianni Ferretti a Radio Cusano campus, nella trasmissione “Cosa succede in città”, condotta da Emanuela Valente – Quando è successo quell’evento tragico a Sesto San Giovanni anche a me è scattata la molla e ho deciso di muovermi come ha fatto il mio collega Roberto Di Stefano sindaco di Sesto Sa Giovanni (Di Stefano con un ordinanza ha reso obbligatorio il casco per i monopattini, dopo la morte del ragazzino di 13 anni caduto dal mezzo, ndr). C’è gente che non capisce che cosa stia guidando e a quali pericoli vada incontro, c’è troppa disinvoltura, troppa incoscienza”.