Tra i tardi anni ‘50 e gli anni ‘80 l’horror Made in Italy sapeva conquistare e affascinare il mondo ben prima di diventare il principale concorrente del cinema americano. La sua influenza sulla cultura pop internazionale, infatti, è stata capace di consolidarsi nel tempo, trasformando alcuni dei suoi registi, quali Riccardo Freda, Mario Bava e Aristide Massaccesi (aka Joe D’Amato) in veri e propri autori di culto, capaci di influenzare intere generazioni di filmmaker americani ed europei: da Brian De Palma a Martin Scorsese, da Tim Burton a Sam Raimi, passando per Pedro Almodóvar, John Carpenter, Nicolas Winding Refn e Quentin Tarantino.

Così come i film, anche le loro colonne sonore sono state oggetto di collezionismo e venerazione negli anni da parte di una dedicata fanbase di cultori in tutto il mondo. Il fascino di questi lavori e delle loro colonne sonore risiede, infatti, nel loro approccio quasi artigianale all’opera che, nonostante potesse contare su budget limitatissimi, era ricco di un’attitudine underground che di conseguenza dava vita a straordinarie ed avanguardistiche innovazioni musicali e cinematiche. Le trame avvolte in una spirale oscura dal gusto esoterico si lasciano guidare dalla regia sperimentale, dalla straordinaria fotografia e dalle musiche uniche nel loro genere, mentre la logica della narrazione viene a meno schiacciata dalla violenza visiva.

Quest’anno, le feste di Halloween avranno  la loro colonna sonora ideale: si chiama “Paura” ed è una raccolta che include 11 tracce inedite che hanno alzato la tensione del cinema horror italiano, musiche di film esoterici e soprannaturali, splatter e slasher. Cori enigmatici, melodie infantili, ritmi trafelati, percussioni ossessive, sintetizzatori inquietanti compongono le atmosfere della compilation che esplora il repertorio degli archivi CAM Sugar formando un viaggio sonoro nella paura e nel brivido. L’album è poi impreziosito dall’esclusivo artwork di Eric Adrian Lee che elabora l’iconografia del cinema horror all’italiana e, in versione deluxe in edizione limitata con boxset a forma di pietra tombale.

“Paura” offre un approfondimento unico sul repertorio horror di alcuni dei più celebrati maestri della cinematica quali Ennio Morricone, Riz Ortolani e Stelvio Cipriani e accende i riflettori su compositori che hanno rappresentato la spina dorsale del cinema italiano come Daniele Patucchi, Marcello Giombini e Berto Pisano. PAURA presenta inoltre la partecipazione di ospiti straordinari come Edda Dell’Orso, storica vocalist di Morricone, e dei Goblin, noti per aver a lungo collaborato con Dario Argento. L’album racchiude tanto gli eleganti e melanconici crescendo orchestrali di ‘La Dama Rossa Uccide Sette Volte’ di Bruno Nicolai o di ‘Greta – Seconda Versione’ di Berto Pisano, quanto gli intensi guizzi softcore di ‘Ansimando’ di Ennio Morricone o di ‘La Notte Che Evelyn Uscì Dalla Tomba’ di Bruno Nicolai. La suspence sale con i frenetici sintetizzatori e clavicembali thriller di ‘Cerro Torre’ di Paolo Gatti e Alfonso Zenga, con il violentissimo basso in distorsione di ‘E tanta paura’ di Daniele Patucchi, o con il prog uptempo di ‘Devil Dance’ di Stelvio Cipriani, interpretato dai Goblin. Nella raccolta compare anche anche ‘Bargain with the Devil #3’ di Franco Micalizzi qui per la prima volta su vinile, tratto dalla colonna sonora del film ‘Chi Sei?’

Sensazioni, emozioni disperse e sacrificate alla violenza delle immagini, il vero tratto distintivo che rende l’horror italiano unico, uno dei generi più iconici e acclamati nella storia del cinema mondiale, un filone eterno ed imperturbabile mai scalfito dalle tendenze mutevoli e dal passare del tempo, oggi anche in musica.