Olimpiadi e Paralimpiadi, al di là delle polemiche sulle differenze tra medaglie e sulle disparità di trattamento tra gli atleti, sono stati la grande occasione espressiva per i nostri sportivi e il momento di massimo orgoglio per un Paese che tenta di risalire la china dopo la più grande crisi dopo il secondo conflitto mondiale. L’Italia ha superato il record storico di medaglie olimpiche: abbiamo raccolto i frutti di un seminato che coltiviamo da sempre? Cos’è cambiato rispetto alle vittorie passate e ai campioni di un tempo?

Pomeriggio con noi, gli ospiti

Ne parleremo alle 16.30 a Pomeriggio con noi sul canale 264 del DTT, col professor Francesco Peluso Cassese, direttore del Laboratorio di Neuroscienze Educative e dello Sport Heracle dell’Università Niccolò Cusano, con Pierpaolo Palanti, personal trainer dell’Ateneo, con Giampiero Vigorito, autore del libro Leggende Olimpiche. I cento momenti cruciali che hanno infiammato i giochi olimpici. Alla trasmissione parteciperà Umberto Resta, dj della festa d’accoglienza di Antonella Palmisano.

Il significato dello sport

Olimpiadi e Paralimpiadi: parlare di sport significa raccontare le abitudini degli italiani, sottolineare quanto sia importante per la nostra cultura sentirsi rappresentati da una maglia, dai colori di una squadra, dalle prestazioni di un campione, e quanto rientri nelle abitudini quotidiane parlare di sport. Lo sport ha fatto la fortuna di interi giornali, canali radiofonici e televisivi, se da una parte ci sono gli atleti, i campioni, le medagli e i record, dall’altra ci sono le tifoserie, che impiegano tempo, energie e denaro, per sostenere le squadre. Il rovescio della medaglia di un’annata da record sono i risvolti sociali che porta con sé. E’ un anno destinato ad entrare a pieno titolo nella storia dello sport mondiale: quali sono le caratteristiche dei nuovi campioni?