Cybersecurity: significa letteralmente sicurezza informatica, cos’è? Perché è importante parlarne ed è urgente fare formazione? Ne parleremo a Mattina con noi, giovedì 8 luglio alle 11, sul canale 264 del DTT.

Cybersecurity: vittime le infrastrutture statali

“Oggigiorno le vittime degli hacker non sono più i computer, né gli smartphone, ma le infrastrutture di uno Stato – ha affermato il direttore Luigi Garofalo – se colpissero il sistema informatico di Poste Italiane sarebbe un problema per i dati, personali e finanziari, che il sistema contiene: come difendersi? Gli hacker cattivi hanno come obiettivo quello di chiedere un riscatto, si parla di ransomware: è il nuovo trend. Vengono sferrati degli attacchi, poi viene richiesto un riscatto. Stiamo vivendo una cyberwar, non è soltanto una questione di soldi, ma anche un modo per dimostrare quale stato è più potente dell’altro. La Russia attacca gli Stati Uniti, la supremazia degli stati si misura anche con la cybersecurity.”

E’ importante parlare di cybersecurity perché…

“… se viene colpita la propria banca oppure il portale di Poste Italiane non si può più accedere al conto corrente online, non si può più prelevare dal bancomat – ha spiegato Garofalo, direttore del quotidiano online CyberSecurity Italia – effettuare un bonifico.”

Come evitare che i virus si propaghino?

Cybersecurity: basta poco per evitare che i virus si propaghino, soprattutto sui dispositivi personali. “Si presentano sotto forma di mail derivanti dalla mail dell’amico, o da Amazon, quindi da nomi che conosciamo, o che abbiamo già sentito – ha osservato Pietro Dipalo, IT Manager e docente di Informatica dell’Università Niccolò Cusano – è necessario, per questo, leggere sempre il mittente della mail, non fermarsi al nome, cliccare sopra, non aprire mai file exe, o zippati, soprattutto se non conosciamo il mittente e non sappiamo cosa stiamo aprendo. Le aziende devono stare molto attente, la maggior parte dei virus vengono propagati all’interno della rete.”