Disturbi di personalità: sono svariati ed emergono soprattutto nella relazione con gli altri, col partner, con la famiglia, con gli amici. Nello specifico, abbiamo parlato del Disturbo Dipendente di Personalità con la dottoressa Erica Eisenberg, psicologa e psicoterapeuta, docente del Centro Studi ed Applicazione della Psicologia Relazionale di Prato, a Tutto in Famiglia, su Radio Cusano Campus.

Disturbo di Personalità Dipendente: le caratteristiche

“Il Disturbo di Personalità Dipendente è molto diffuso, si tratta di persone passive, dipendenti dagli altri, in genere si sottomettono nelle relazioni interpersonali soprattutto con figure di autorità. Queste persone hanno bisogno di sostegno, rassicurazione da parte degli altri, hanno paura dell’abbandono e hanno un concetto di sé debole – ha fatto notare la dottoressa Eisenberg – non riescono a prendere decisioni senza un’eccessiva quantità di consigli e rassicurazioni da parte degli altri. I dipendenti dipendono dagli altri e dai consigli degli altri, hanno difficoltà a prendersi delle responsabilità, sono persone insicure, difficilmente sono in disaccordo col gruppo di riferimento, temono che al disaccordo possa far seguito la solitudine e l’abbandono.”

Si preferiscono compagnie superficiali, o relazioni dove non c’è amore, alla solitudine

Disturbi di personalità: chi sono gli altri, cioè quelli che entrano in dinamiche tossiche con persone dipendenti? Sono persone altrettanto bisognose, forse bulli, o narcisisti. I soggetti affetti da Disturbo di Personalità Dipendente entrano in una dinamica di disturbo nella misura in cui a costo di non stare sole stanno con qualcuno accanto pur senza essere innamorati dell’altro – ha affermato Erica Eisenberg – la relazione non è confermata da un amore, va avanti per bisogno di accudimento, e per colmare quella grande insicurezza di cui parlavamo poc’anzi. Anche i disturbi d’ansia sono molto diffusi, ma alle volte dietro si celano persone dipendenti: dagli altri, dal cibo, dalle droghe, o qualsivoglia altra ipotetica sostanza o relazione, nell’immediato, gradevole.”

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