Scuola: quasi una famiglia su tre, in Italia, non ha una buona connessione internet. Il tema del digital divide ci restituisce una fotografia del Paese a macchia di leopardo. Ai tempi del Coronavirus e della didattica a distanza, non è pensabile che una parte degli studenti non siano nelle condizioni di collegarsi alla rete; né che un’altra parte delle imprese non possano comprare e vendere dall’estero. “Ci sono zone e territori che si pensa siano coperti da una rete wi-fi e cosi non è – ha osservato Lorenzo Bazzana, Responsabile Economico di Coldiretti, intervenuto su Radio Cusano Campus, a Tutto in Famiglia – il 32% di chi vive in queste zone si trova in una condizione di considerevole svantaggio. Oggi, col problema della didattica a distanza e con l’incremento dell’utilizzo di internet, per le imprese è un problema: impedisce di essere competitivi.”

Italia vs estero

Scuola e imprese: il fatto di non avere “un buon collegamento internet rende difficile sia la possibilità di una sfida ad armi pari con altri Paesi, sia la possibilità di vendere o acquistare risorse e prodotti. Aldilà della Romania siamo preoccupati per quei Paesi che sono nostri competitor e clienti – ha aggiunto Bazzana – il fatto di non avere un collegamento e di non avere la possibilità di utilizzare i mezzi tecnologici rende difficile la possibilità di una sfida ad armi pari con altri Paesi e la possibilità di vendere o acquistare risorse e prodotti di vario tipo.”

Il trasporto dei prodotti

Il tema non può non interessare la politica. “C’è un grosso scollamento tra l’enunciazione del principio e l’enunciazione e la condivisione del problema, il nostro Paese ha bisogno di passare dall’enunciazione del principi alla soluzione di questi. Abbiamo cercato di stimolare il legislatore e cercare di accelerare questo movimento e portare la banda larga nelle aziende in modo da renderle più performanti sul mercato, si tratta di un investimento economico che va fatto – ha sottolineato Lorenzo Bazzana – il ritardo che rileviamo è quello della logistica. Se si riesce ad avere quel collegamento che mi consente di avere un ordine o di offrire i miei prodotti tramite il mio portale, riesco a spostare le merci. Far passare intere settimane per far raggiungere altri Paesi diventa un problema, pensiamo ai prodotti caseari, non può passare troppo tempo nel trasporto.”

 

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