Sarà il Prof: Marco Valeri, docente di Organizzazione Aziendale, a coordinare il rapporto di cooperazione internazionale per la track italiana. Si tratta di un network accademico internazionale e di qualità che coinvolge l’Università Niccolò Cusano (Italia) e la Pannonia University (Ungheria), nato dall’accordo di cooperazione internazionale tra i due Atenei nell’ambito del progetto europeo EFOP-3.6.2-16-2017-00017 “Sustainable, intelligent and inclusive regional and city models”.

UNICUSANO: NASCE IL NETWORK ACCADEMICO INTERNAZIONALE CON LA PANNONIA UNIVERSITY (Ungheria)

L’Università Niccolò Cusano, negli ultimi giorni, continua a far parlare molto di sé e delle eccellenze dei suoi professori: progetti internazionali, finanziamenti per attività di ricerca, accordi accademici e prestigiose partnership come quella recente con la FederGolf Lazio. Ad inserirsi in questa lista dei successi ottenuti, l’accordo di cooperazione internazionale tra la Pannonia University (Ungheria) e la Unicusano nell’ambito del progetto europeo EFOP-3.6.2-16-2017-00017 “Sustainable, intelligent and inclusive regional and city models” supportato da un consorzio universitario costituito da tre Università: University of Pannonia (Veszprém, HU), University of Pécs (Pécs, HU) and Corvinus University of Budapest (Székesfehérvár, HU).
In termini operativi, toccherà al prof. Marco Valeri (Università Niccolò Cusano) e alla prof.ssa Judit Sulyok (University of Pannonia) coordinare un gruppo di ricerca internazionale sul tema “Knowledge Management and strategic network” con l’ambizioso obiettivo di analizzare le potenzialità di applicazione della Social Network Analysis (SNA) nel settore turistico sia in Italia sia in Ungheria.

Il Prof. Marco Valeri ha dichiarato:

Sono onorato di aver ricevuto questo incarico dalla University of Pannonia che consentirà alla nostra Università di entrare ancora più a far parte di un network accademico internazionale. Si tratta di una delle più antiche e prestigiose università ungheresi situata nella città di Veszprém, nominata Capitale Europea della Cultura per il 2023.
La ‘missione’ svolta in Ungheria nel dicembre 2019 è stata una importante occasione di confronto scientifico con colleghi stranieri su tematiche di management di grande attualità. Sono rientrato in Italia con un bagaglio di nuove conoscenze e soprattutto con il coinvolgimento della Unicusano in una serie di progetti scientifici interessanti.
Non si tratta di un successo conseguito dal singolo, bensi si tratta di un grande lavoro di squadra che ha coinvolto innanzitutto la governance universitaria che per prima ha creduto nel progetto e lo ha sostenuto con grande fermezza. Ne beneficeranno i nostri studenti che avranno la possibilità di confrontarsi con docenti internazionali ed apprendere da loro nuove conscenze. Un ringraziamento va anche alla Prof.ssa Beáta FEHÉRVÖLGYI, Preside della Facoltà di Economia della Pannonia University, e a tutto il suo staff che ha accolto le mie proposte con grande entusiasmo e professionalità.

Un ulteriore traguardo che dimostra l’eccellenza della formazione italiana e la qualità del corpo docente dell’Università Niccolò Cusano.

***A cura di Michela Crisci***