In quarantena, paura, frustrazione e tristezza si rivelano le emozioni più comuni. Heracle Lab, con il progetto “adolescenti in quarantena”, indaga il comportamento dei giovani attraverso la somministrazione di alcuni questionari legati ad ambiti come alterazione del sonno, stress, ansia e rabbia.

Emozioni & Quarantena

Le emozioni giocano sempre un ruolo fondamentale; ammettiamolo: non siamo fatti per reggere situazioni di allerta nel lungo periodo. La quarantena pesa, pesa a noi che siamo adulti e abbiamo maggiore consapevolezza delle restrizioni, pesa ancor di più su adolescenti e bambini.
Se in una prima fase, non andare a scuola è sembrata una “figata”; dopo oltre 40 giorni quella novità sta intaccando lo stato emotivo di molti ragazzi. Alcuni adolescenti, ad esempio, vivono in un ambiente poco accogliente, in uno spazio che non è in grado di accogliere i loro pensieri, le loro emozioni e i loro comportamenti. L’isolamento allora viene vissuto come una prigionia e le emozioni negative si moltiplicano, prendendo il sopravvento.

Non esiste, purtroppo, il “Manuale del buon genitore” o il “Libretto delle istruzioni per capire gli adolescenti” … puoi solo imparare a riconoscere i loro stati emotivi e ad essere guida nelle tempeste. Come? Dobbiamo agire e aiutare i giovani a leggere questa realtà diversa, senza subirla.

Per aiutare i giovani ad affrontare con resilienza questa delicata fase è necessario conoscerli, conoscere i loro comportamenti e le loro emozioni. Per questo motivo il Centro di Ricerca Unicusano ha avviato una survey su come si comportano gli adolescenti in quarantena.

Adolescenti in quarantena

La survey di HERACLE Lab indaga sull’attuale periodo di isolamento post Covid-19 e sulla sua influenza sul comportamento degli adolescenti. Attraverso la somministrazione di alcuni questionari, online e anonimi, si studiano: alterazione del sonno, stress, ansia, rabbia, ecc.

La ricerca è condotta sotto la responsabilità dei professori Stefania Morsanuto e Stefano Rendina, ricercatori presso il laboratorio HERACLE dell’Università Niccolò Cusano, coordinati dal Professor Francesco Peluso Cassese.

Se sei un adolescente, puoi dare il tuo contributo alla ricerca, compilando il sondaggio qui.

3 consigli per gli adolescenti in quarantena

Crea una nuova routine, dedicando spazio e tempo alle attività necessarie (sport, studio, lavoro, alimentazione, relax). Pianifica la tua giornata per non lasciare spazio alla noia!
Accogli lo stress (normale di questo periodo) e poi lascialo andare. Come i migliori rituali zen, il segreto sta nel canalizzare gli stati emotivi, accettando il cambiamento dentro di sé e lasciando andare ogni forma di controllo e ansia. Se rifiuti un atteggiamento o comportamento, non fai altro che rafforzali!
Non mettere in quarantena le relazioni: telefona o videochiama gli amici e i colleghi, mantieni i legami grazie alla tecnologia e, soprattutto, riscopri quelli familiari. Insomma meno Tv e videogames, più dialogo!

Questo tempo del Covid-19 si può trasformare in risorsa e in nuovi stimoli. Non chiuderti in te stesso, cambia prospettiva!

 

***Articolo a cura di Michela Crisci***