Soncino, borgo del cremonese, è noto per la sua Rocca Sforzesca infestata, stando ai racconti di molti visitatori e alla storia della tradizione del paese, dai fantasmi. E la sua fama è talmente ampia da attirare cacciatori di spettri e fantasmi più o meno improvvisati da ogni dove. Così, per arginare o almeno selezionare i cacciatori di presenze sovrannaturali., Gabriele Gallina sindaco di Soncino è intervenuto a Radio Cusano nella trasmissione Un Giorno Da Ascoltare per parlare della tassa, discussa nell’ultimo Consiglio Comunale, di 500 euro per ogni visitatore che si reca nel castello con l’intento di “catturare” l’immagine di qualche spettro.

Tassa ai ghostbusters

La tassa di 500 euro è valida per tutte quelle persone che si recano nel nostro castello con l’intento di cercare uno o più fantasmi: ci sono infatti tante associazioni che fanno queste ricerche di fenomeni paranormali e abbiamo avuto questa idea che verrà applicata a quei gruppi strutturati, quelli seri che vengono muniti delle specifiche attrezzature, come rilevatori di energia, di calore, lampade speciali costruite ad hoc per le presenze sovrannaturali… Poiché sono sempre di più le persone che vengono in gruppi per cercare questi fantasmi, senza giudicare le loro credenze, è giusto però che vengano selezionati e con questa tassa facciamo una scrematura. Non sappiamo ancora come verrà presa questa nostra iniziativa perché è stata messa in atto soltanto pochi giorni fa ma i visitatori, ad essere sinceri, non mancano mai anche per tutto l’eco mediatico che sta avendo questa notizia, cosa che non ci saremmo mai aspettati con la mia Giunta.

Le iniziative di Soncino

E’ un bellissimo borgo, ora il nostro nome sta girando un po’ ovunque e la notizia, da sindaco, fa immensamente piacere. Facciamo parte dei borghi più belli d’Italia ma la pubblicità non fa mai male: è giusto spostare il turismo anche in altre città, in borghi più piccoli che non siano le solite città come Roma, Milano, Venezia… Ogni anno nel nostro territorio organizziamo molte iniziative, la più tipica è la sagra della radice di Soncino che viene fatta ogni quarta domenica di ottobre.