Chiusura pagine fb CasaPound e Forza nuova, L’Avv. Guido Scorza, esperto di privacy, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano: “Facebook non è un giardino privato. Queste piattaforme sono strumenti di esercizio dei diritti democratici, la libertà di parola innanzitutto. E’ ovvio che chi viene escluso da Facebook può andare in piazza, può utilizzare altre piattaforme, ma indubbiamente ha perso gran parte della sua voce. Dire: tu puoi usarlo e tu no è un affare da giudici e da autorità, lo Stato non può abdicare al suo ruolo e lasciarlo a queste piattaforme. Fare ricorso? Sulla carta è possibile”

Sulla chiusura dei profili facebook di CasaPound e Forza Nuova

 “Dal punto delle viste delle regole che esistono oggi, Facebook ha il diritto di valutare una condotta che viola i propri termini d’uso e di sbattere fuori chi non rispetta questi termini –ha dichiarato Scorza-. Altra cosa è il discorso dei diritti democratici. Facebook non è più un giardino privato, non può più essere considerato come tale. Queste piattaforme sono strumenti di esercizio dei diritti democratici, la libertà di parola innanzitutto. E’ ovvio che chi viene escluso da Facebook può andare in piazza, può utilizzare altre piattaforme, ma indubbiamente ha perso gran parte della sua voce. Dire: tu puoi usarlo e tu no è davvero un affare da giudici e da autorità. Quando lo Stato lascia che questi soggetti facciano questo ruolo, forse c’è qualcosa che non funziona. Fare ricorso? Sulla carta è possibile, ma la strada è in salita”.