L’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, in collaborazione con One Ocean Foundation, presentano ‘Ocean night’. Si tratta di una serie di eventi dedicati al mare ‘plastic free’ in giro per diverse città d’Italia per rilanciare e sostenere la campagna #unite4earth – ‘Uniti per il Pianeta’ lanciata all’Unesco Youth Forum di Trieste ad aprile 2019.

Scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare le nuove generazioni ad un approccio in difesa dell’ambiente

Scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare un sempre maggior numero di persone, in particolare le nuove generazioni, a introdurre nuove abitudini a difesa dell’ambiente. Fra questa la prima consiste sicuramente nell’evitare la dispersione delle plastiche in mare. Sabato 27 luglio alle 20 a Roma il primo aperitivo a impatto zero che si svolgerà all’Isola Tiberina nell’ambito della prestigiosa kermesse ‘L’Isola del Cinema’ aperto a tutti coloro che vorranno condividere il messaggio della campagna, e la salvaguardia del pianeta. In programma talk, video, musica, ospiti speciali come Casa Surace. Chiuderà la serata l’intervento al pianoforte del giovane compositore Francesco Taskayali che ha voluto sostenere la campagna #unite4earth.

La plastica, infatti, costituisce il terzo materiale umano più diffuso sulla terra. Si stima che nell’ambiente siano disperse 6,3 miliardi di tonnellate di plastica. Ogni anno 8 milioni di tonnellate finiscono nel mare e negli oceani. “Siamo fieri di lanciare questa campagna e di portarla attraverso il tour OceanNight in tutta Italia- sottolinea Antonio Libonati, presidente di Unesco giovani- La nostra ambizione è creare un movimento globale che parta dall’Italia e coinvolga i giovani di tutto il mondo.

Siamo convinti che il vero cambiamento passi dai comportamenti di ognuno di noi e dai gesti più semplici. Anche bere un bicchiere d’acqua o fare un aperitivo con gli amici influiscono sulla produzione di plastica. È questo il messaggio, semplice e rivoluzionario, che sta alla base di #unite4earth”. “L’inquinamento delle acque derivante dalla plastica è un’emergenza che ci chiama ad agire adesso. Siamo felici di poter stringere questa partnership con Unesco giovani, uniti dall’obiettivo di aumentare la consapevolezza sul consumo di plastica, in particolare tra le nuove generazioni, e proteggere il nostro ecosistema”, commenta Jan Pachner, segretario generale di One Ocean Foundation.

                                                                                                                                                                                    fonte DIRE