Presso Radio Cusano Campus si fa esperienza sul campo: attraverso mixer, cuffie, microfoni, strumenti tipici di una trasmissione radiofonica, si impara il montaggio, a svolgere interviste, la lettura critica dei giornali, il linguaggio SEO per i motori di ricerca, ecc. Di cosa parliamo? Del progetto Scuola Lavoro: il progetto di Alternanza Scuola Lavoro che l’Unicusano, tramite la sua Radio, porta avanti dal 2016.
E dopo una lunga stagione, il 3 giugno presso il campus universitario di Roma, sono stati consegnati gli attestati agli studenti che hanno aderito all’Alternanza Scuola Lavoro 2019.

Alternanza Scuola Lavoro 2019

Circa 100 ragazzi delle scuole superiori di Roma hanno partecipato all’evento conclusivo per ricevere un attestato nominativo che gli studenti potranno trasformare in crediti scolastici o universitari.

“È il terzo anno consecutivo che la Niccolò Cusano ospita i ragazzi dell’alternanza scuola lavoro- ha dichiarato Gianluca Fabi, Direttore di Radio Cusano Campus – È stato un successo, un anno particolarmente avvincente perché la presenza dei ragazzi in radio è stato molto interessante e stimolante. Devo dire che al contrario di come vengono descritti dalle cronache quotidianamente dai giornali, dalle tv e dalle stesse radio, noi abbiamo conosciuto dei ragazzi e degli studenti che hanno tanta voglia di fare e soprattutto di cimentarsi con un mondo particolare come quello della radio e del giornalismo radiofonico. Hanno avuto tanta passione, ci hanno aiutato a svolgere il nostro lavoro mettendoci le loro idee e il loro appoggio con tanta dedizione”.

Per saperne di più su Alternanza Scuola Lavoro 2019 abbiamo intervistato Giuliana Aquilani, dell’Ufficio R&S della Unicusano che segue con entusiasmo e dedizione il progetto Scuola Lavoro.

Progetto Scuola Lavoro: intervista a Giuliana Aquilani

Si è concluso un anno di attività sul progetto Alternanza. Quali sono i numeri e risultati del progetto?

Sono stati più di 100 i ragazzi che hanno trascorso diverse giornate formative all’interno di Radio Cusano Campus. L’entusiasmo è stato grande soprattutto grazie alle ampie possibilità che questa esperienza regala. Sono infatti ben 15 i format radio tra i quali gli studenti hanno potuto scegliere, selezionando quello che più si avvicinasse ai loro interessi e alle loro attitudini e 6 le diverse professioni in cui si sono cimentati: giornalista, redattore, articolista, speaker, conduttore e tecnico post-produttore.

Quale è la percezione degli Istituiti scolastici? Sono propensi ad aderire al fare pratica in Radio?

Nel corso degli anni le richieste di partecipazione al progetto sono aumentate. Quest’anno c’è stato un vero e proprio boom, conseguente al feedback positivo dei ragazzi che avevano preso parte alle passate edizioni dell’attività. C’è stato un passaparola sia tra studenti che tra docenti.

La consegna degli attestati è stata un momento di condivisione, soddisfazione e ha coronato l’organizzazione progettuale di un anno. Come referente alternanza, quale è stata la parte più difficile riscontrata?

Organizzando un progetto di Alternanza Scuola Lavoro nulla può essere lasciato al caso, soprattutto perché si ha a che fare con giovanissimi. Il lato burocratico di questa attività è decisamente impegnativo. Inoltre nel progetto d’alternanza sono coinvolte moltissime persone dello staff, dal servizio di vigilanza che accoglie gli studenti ai professori, dai giornalisti di Radio Cusano Campus al personale della mensa e così via. La grande fortuna è proprio la professionalità e la disponibilità di tutte le persone che compongono questo progetto.

E il momento di cui vai più fiera per l’Alternanza Scuola Lavoro 2019?

L’evento finale è un momento che mi rimane sempre nel cuore, è davvero una grande soddisfazione vedere tutti gli studenti che hanno partecipato al percorso, riuniti. Trovo poetico che ragazzi così diversi tra loro, siano accumunati da questo bel progetto e sorridano felici di essere nel nostro Ateneo e di rincontrare i professionisti di Radio Cusano Campus che li hanno accompagnati in questa avventura. Bello, bello!

 Anticipazioni per il futuro?

Replicheremo sicuramente il progetto e c’è l’intenzione di ampliarlo, ma tempo al tempo…al momento è tutto work in progress!

 

***Articolo a cura di Michela Crisci***