Sono più di 175 milioni di bambini non sono iscritti alla scuola preprimaria  e che non ricevono istruzione in quegli anni. Lo dice un nuovo rapporto dell’Unicef. I bambini perdono così un’occasione fondamentale di investimento e soffrono sin dall’inizio di profonde diseguaglianze.

I bambini che frequentano l’istruzione prescolare hanno dunque probabilità oltre 2 volte maggiori di stare al passo per imparare a leggere

La situazione è ancora più drammatica nei paesi a basso reddito: solo 1 bambino su 5 è iscritto alla scuola preprimaria. Nei paesi ad alto reddito il rapporto è di 4 su 5. “A World Ready to Learn: Priotizing quality early childhood education” (Un mondo pronto ad apprendere: dare priorità all’istruzione di qualità nella prima infanzia) rappresenta il primo rapporto globale dell’Unicef sull’istruzione prescolare.I dati sono stati raccolti in 48 paesi. E’ emerso che il 47% dei bambini che frequentano la scuola preprimaria mostrano progressi nell’alfabetizzazione e nella capacità di fare calcoli. I bambini che frequentano l’istruzione prescolare hanno dunque probabilità oltre 2 volte maggiori di stare al passo per imparare a leggere o fare calcoli.

Tra le discriminanti emergono sopratutto il benessere familiare, il livello di istruzione delle madri e la localizzazione geografica. Va detto però che il fattore che più di tutti incide è la povertà. Il ruolo della povertà è evidente in moltissime dinamiche. In circa 64 paesi, i bambini più poveri hanno probabilità oltre 7 volte minore rispetto ai bambini delle famiglie più ricche di frequentare la scuola preprimaria.

La fase prescolare è quanto mai necessaria nelle zone di guerra

E’ inoltre emerso che in 60 paesi con dati disponibili, sono i bambini delle città ad avere 2,5 volte più probabilità di frequentare programmi di istruzione prescolare. Nei casi dei paesi dei paesi in conflitto, l’istruzione prescolare si rivela un grande strumento per aiutare i bambini a superare i traumi. L’istruzione prescolare dà una  struttura e un luogo sicuro ai bambini che vivono la quotidianità della guerra.

Meno di un quarto di tutti i paesi, la maggior parte a reddito alto o medio alto, hanno raggiunto tassi di iscrizione all’istruzione prescolare pari al 100%. Nel 17% di tutti paesi con dati disponibili, meno del 25% dei bambini idonei partecipano a programmi di istruzione prescolare. Questa mancanza globale di investimenti sull’istruzione prescolare ha impatti negativi sulla qualità dei servizi, compresa la mancanza significativa di personale scolastico formato per l’istruzione prescolare.

                                                                                                                                  Fonte DIRE