Giovanna Parascandolo è una giovane ragazza di 23 anni, laureata in architettura e con un hobby che molti uomini definirebbero “insolito” per una donna, ovvero: riparare le vecchie Fiat 500. Ebbene sì, da un po’ di anni Giovanna si cimenta come meccanico e mette a nuovo queste macchine d’epoca. Ai nostri microfoni ci racconta come nasce la sua passione nei confronti dei motori e dove ha imparato l’arte della meccanica.

La passione per i motori

“Quando ho preso la patente non capivo nulla di motori, non sapevo nemmeno a cosa servisse la frizione. Tutto è nato quando entrai per la prima volta dentro la vecchia 500 di una mia amica: è una macchina così semplice, minimal ma molto funzionale e totalmente meccanica e divertente. Mi sono innamorata ma non avevo i soldi per comprarne una decente quindi acquistai un vecchio modello totalmente paralizzato e mi misi in testa che l’avrei sistemata e fatta funzionare da sola. Ho iniziato a cercare su internet il motivo per il quale non funzionasse e da li ho scoperto un mondo di appassionati di macchine d’epoca e di motori, in particolare di fiat 500 e Vespa: tu fai una domanda e loro in questi blog ti rispondono all’istante, ti aiutano molto… Da li ho iniziato ad appassionarmi, anche a togliere un po’ di tempo allo studio aihmè ma la passione per questo hobby era troppo forte e così ho iniziato a comprare anche tanti libri di meccanica per capire meglio questo mondo. Ho cominciato con lo smontare tutti i pezzi e cercare di capire cosa fossero, studiarli e capirne l’utilità, ovviamente ho fatto sin da subito tutto da sola. Non mi occupo di carrozzeria perché dovei studiare molto essendo un lavoro leggermente più complicato, quindi generalmente mi affido ad altre persone per quanto riguarda gli esterni della macchina.”

Le critiche da parte degli uomini

“Mi aspettavo di essere più calma di fronte alle tante critiche che mi sono state fatte da parte degli uomini. Molte persone credono che io sia un’attrice, che è stato fatto tutto apposta per farmi pubblicità, che è tutto un bluff: questa cosa mi fa molto arrabbiare perché non capisco cosa ci sia di così strano in una donna che ha la passione per i motori ma se si sentono superiori e più “uomini” se mi criticano, ben vengano le critiche: se si sentono meglio così, continuassero pure! Ci sono le prove tangibili che dimostrano mentre sono all’opera e sto sistemando il motore di qualche fiat 500, se la gente pensa che sia un montaggio creato ad hoc non si sa bene per quale motivo, è un problema loro. Ci sono donne appassionate di meccanica, la gente e soprattutto gli uomini se ne devono fare una ragione. Basta sottovalutare le donne e pensare che ci sono dei lavori che noi non possiamo fare! La cosa che mi fa molto piacere sono le moltissime donne che invece mi appoggiano in questa mia passione che spero un giorno si possa tramutare in un vero e proprio lavoro.”