Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionali dei Verdi in Campania, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus durante il programma “L’Italia s’è desta” condotto da Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti. Borrelli ha commentato le esternazioni del Ministro dell’Interno Matteo Salvini secondo il quale in Campania servirebbe un inceneritore di rifiuti per ogni provincia. Inceneritori in Campania, Borrelli contro Salvini: “Non conosce la materia e gli inceneritori non servono. Gli sarà venuto in mente mentre correva di notte con la maglia della Polizia. Pensi a mandare l’esercito per combattere i roghi. Di certe cose dovrebbe parlarne Costa che è titolato a farlo. Roma è più sporca di Napoli”.

Campania leader nella differenziata

 “C’è già un inceneritore, realizzato nel 2008, ad Acerra. L’inceneritore emette gas che inquina. Salvini non conosce bene la materia ed i problemi dei rifiuti in Campania. In questo momento non abbiamo il problema dello smaltimento ma quello degli incendi e dei roghi nei centri dove si raccoglie la raccolta differenziata. La Campania è la prima regione del Sud sulla differenziata, oltre il 52%. Quello che manca sono i siti di compostaggio per la parte umida. Non essendoci siti di compostaggio il rifiuto umido viene portato fuori Regione a costi altissimi

Antieconomico

 “Salvini dice che serve un inceneritore per ogni Provincia? Salerno e provincia contano in tutto 200mila abitanti, sarebbe anti economico realizzare un’opera del genere. All’estero ormai non costruiscono più gli inceneritori. Ripeto, non c’è il problema di dove portarli. Il problema riguarda l’incendio degli impianti. Salvini dimentica di essere Ministro degli Interni. Regione e Comuni hanno chiesto il presidio militare degli impianti presenti. La Camorra purtroppo  arriva ovunque e bisogna combatterla. L’analisi di Salvini è di una persona che non conosce il problema. L’aumento della raccolta differenziata e la realizzazione dei centri di compostaggio completerebbero la filiera dei rifiuti in Campania. A Roma c’è più mondezza che a Napoli. La lotta alla Camorra non si fa con le dichiarazioni. Ora le sue uscite gli portano consenso ma prima o poi farà un botto alla Bossi. Lui parla di tutto senza aver mai fatto nulla.

Sul lavoro del Ministro Costa

 “Il Ministro dell’Ambiente Costa dovrebbe parlare di certe tematiche. Costa ha una specializzazione precisa sull’argomento. Non a caso si è arrabbiato ed ha contestato Salvini. Gli studi fatti negli ultimi anni hanno precisato che non c’è bisogno di nuovi inceneritori. Quindi non si capisce perché Salvini dica certe cose. Magari gli sarà venuto in mente mentre faceva jogging di notte con la maglia della Polizia”.