Gio Evan, artista poliedrico del momento, cantautore, poeta e artista di strada, finito nel tritacarne mediatico per la frase sulla foto pubblicata da Elisa Isoardi nei social per annunciare la rottura del fidanzamento col Ministro dell’Interno Matteo Salvini, è intervenuto ai nostri microfoni per parlare del calderone mediatico dentro il quale è finito da un po’ di giorni e del suo Infinitour che toccherà molte città italiane, passando anche per Roma il 12 dicembre al Planet Live Club.

“Quando gli argomenti sono leggeri la gente ama intromettersi come se fosse vita propria.” Così esordisce Gio alla domanda su come si sentisse in questo momento, preso d’assalto da tutti i media nazionali e anche dai maggiori di gossip.

“Per ora mi sento solo massacrato da questa vicenda ma mantengo comunque la mia postura esile. La Isoardi mi ha citato varie volte anche in altri post, mi ha contattato anche in privato, ci siamo scritti perché lei segue molto anche i miei libri. Insomma, ci sentiamo spesso.Magari verrà anche a trovarmi nella data del tour di Roma visto che lei abita lì. Per questo tour porteremo tutto quello che sappiamo fare, musica, giochi comici, giochi di parola, lettura dei libri precedenti… Sarà un varietà. Tra poco uscirà anche il mio nuovo libro che è in fase di conclusione, mancano gli ultimi ritocchi estetici della copertina e appena sarà pronto lo troverete in commercio sempre per la Fabbri Editori: sin da piccolo ho sempre sognato di fare lo scrittore, era la mia vocazione ma non sapevo come dar voce a questo mio fuoco che voleva esprimersi… Di certo non ci sono riuscito grazie a Salvini e la Isoardi.”

Sappiamo che dieci delle tue poesie sono state inserite all’interno dei preservativi Primex, hai mai pensato che la Isoardi abbia usato quei preservativi prima di scattare la foto “incriminata” palesemente after sex e abbia trovato la tua frase che ha poi utilizzato dopo?

“A questa cosa non ci avevo pensato però la loro foto potrebbe essere usata benissimo come copertina dei pacchetti di preservativi, fossi la Primex ci penserei.”