Sono conclusi i lavori per il nuovo Acquario Eur di Roma. Ad ogni modo, non è ancora stato indicato il giorno dell’inaugurazione. La parte dedicata ai pesci reali, gestita dalla societa’ Merlin, potrebbe aprire a meta’ dicembre. Mentre, invece, per la parte con i pesci virtuali bisognerà aspettare invece giugno 2019.

Acquario Eur, tutto quello che c’è da sapere

Questo e’ quanto e’ emerso questa mattina nel corso della pre-opening della struttura sotto il laghetto dell’Eur, avvenuta alla presenza di Domenico Ricciardi, presidente di Mare Nostrum, la societàche ha la concessione dell’intera struttura, e di Marco Staderini, presidente di Acquario di Roma oltre che di alcuni rappresentanti della Merlin.

La prima parte dell’acquario è quindi pronta e oggi è iniziata la fase di allestimento che porterà all’arrivo in autunno dei pesci reali. L’altra parte, gestita dalla societa’ Acquario di Roma, vedra’ invece la luce nel 2019 e ospitera’ pesci virtuali e meccanici, realta’ aumentata e auditorium 4D.

L’intera struttura avrà un’ ampiezza 18.000 metri quadrati. I pesci reali non resteranno a vita nelle vasche, ma dopo un periodo prestabilito saranno rilasciati in mare aperto. Tra gli esemplari che saranno ospitati ci saranno razze, meduse, squali, cavallucci marini e stelle marine ed altre specie di pesci. Il tutto in 30 vasche tematiche riempite da un milione di litri d’acqua per 5.000 esemplari totali e 100 specie.

L’investimento totale e’ stato di 120 milioni.

“Ci sono voluti 10 anni, ma ormai ci siamo– ha commentato Ricciardi- questo progetto nasce da un’esigenza nata quando si annuncio’ in un convegno il rischio della morte del Mediterraneo. Noi crediamo che questo acquario segni l’inizio della ripresa del Mediterraneo che per salvarsi ha bisogno di innovazione tecnologica”. Staderini ha poi risposto a chi gli chiedeva se fosse risolvibile il problema del colore dell’acqua sopra l’acquario, molto diversa da quella del resto del laghetto, con un evidente squilibrio estetico. “Una volta tolte le paratie che segnano il perimetro dell’acquario– ha spiegato- l’acqua assumera’ lo stesso colore”. Forse ci vorra’ un annetto, con la complicita’ delle alghe che nasceranno sopra il soffitto della nuova area.

Fonte DIRE