Mario Adinolfi è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus. Ecco cosa ha detto durante ECG al telefono con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. 

MARIO ADINOLFI: CONTE PREMIER? SOLO IN ITALIA…-Ascolta l’audio integrale

“Sono molto sorpreso e stralunato, non mi pare possibile che abbiamo preso per la strada il presidente del consiglio. Andate in Inghilterra, in Gran Bretagna, in Francia, in Germania, ditemi se è mai successo se uno prende per la strada il Capo dell’esecutivo, non eletto da nessuno, non candidato a niente. Non esiste altro esempio al mondo di un evento del genere. La rivoluzione non si fa a casaccio. Così è come andare alla riffa, uno vince un biglietto a casa, si presenta con un curriculum taroccato e immaginatelo poi nei contesti internazionali. Non scherziamo, è una roba incredibile. Solo in questo Paese può accadere qualcosa del genere”.

SULLE PAROLE DEL PAPA A PROPOSITO DEGLI OMOSESSUALI NELLA CHIESA CATTOLICA

“Gli omosessuali non possono essere ordinati in sacerdoti, non devono proprio entrare in seminario. C’è una regola. Io ho sempre detto che il problema della Chiesa non è la pedofilia, è l’omosessualità. Il 90% delle storie che noi raccontiamo come storie di pedofilia, sono in realtà rapporti omosessuali. Storie di preti omosessuali che vanno con i ragazzi di 15 anni, che a tutti gli effetti, anche secondo gli ordinamenti giuridici, sono rapporti omosessuali, non rapporti pedofili. Il problema della Chiesa è la lobby gay interna al Vaticano, lo ha denunciato anche Papa Francesco. Nella Chiesa l’omosessualità è un peccato, una persona con tendenze omosessuali non può fare il sacerdote. Come non potrebbe farlo un donnaiolo”.