Stragà è tornato alla musica con un nuovo disco, uscito lo scorso 11 maggio “Guardare fuori” e un singolo “Ho esaurito la paura”, il cui video è stato girato nell’aquilano, a sostegno del progetto “Un paese ci vuole” di Ai. Bi.

Un paese ci vuole: cos’è?

Si tratta di un progetto che vede il sostegno economico di IID (Istituto Italiano della Donazione) per la ricostruzione sociale post – terremoto. Un paese ci vuole è attualmente in corso di realizzazione nel Comune di Montereale. Al supporto psicologico, realizzato in collaborazione con AIED-L’Aquila e in sinergia con l’ordine degli Psicologi D’Abruzzo, si unisce il laboratorio intergenerazionale, che sarà portato avanti nei mesi estivi e sarà dedicato a ragazzi e loro familiari, con l’obiettivo di recuperare la memoria ma nello stesso tempo di avere una visione del futuro. 

“Ho esaurito la paura”: quale messaggio vuole dare alle famiglie?

“Il brano parla della possibilità positiva di esaurire tutta la scorta di paura, provando un grosso trauma. Affrontare tutto e tutti, dopo aver avuto paura, è un concetto che mi piace, la cui ispirazione proviene dalla lettura di un libro. Quale posto migliore se non l’Aquila può ricordare lo spavento o il terrore di un’esperienza del genere? Ho pensato che fosse estremamente coerente con l’argomento e l’originale ispirazione della canzone”, ha spiegato Stragà a #genitorisidiventa, su Radio Cusano Campus. “La canzone guarda alla paura con coraggio, dentro al testo ci ho messo le mie piccole – grandi paure. Una persona si aspetta che questo genere di emozioni si affievoliscano con l’esperienza, poi non è sempre così.”

Com’è nato il progetto?

“E’ cominciato tutto dopo aver incontrato Marzia Masiello, che ho conosciuto a Roma durante un concerto, mi ha parlato di questa associazione e il resto è venuto da sé”, ha aggiunto il cantante di Belluno.

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