E’ stato definito un miracolo dai medici, il caso di Julian, il bambino che è guarito da solo da una leucemia mieloide acuta. Si tratta di una forma curabile, ma il caso di questo bambino è uno su sete miliardi.

La storia di Julian, il bambino guarito dalla leucemia da solo

Julian ha solo otto anni e vive a Lancashire in Gran Bretagna. Da quando aveva due anni è malato di leucemia e tra trapianti di midollo osseo e chemioterapia i medici hanno provato ogni soluzione possibile per curarlo, ma le condizioni del bambino non facevano altro che peggiorare. Lo scorso anno arriva la sofferta decisione dei dottori: l’interruzione delle cure. “Forse non arriverà a Natale” avevano detto alla famiglia.

“Non ci potevamo credere, per mesi ci hanno detto di preparaci al peggio perché Julian sarebbe sicuramente morto. E’ stato così difficile. Nulla sembrava funzionare – ha detto la mamma – ormai mi ero rassegnata all’idea che da un giorno all’altro avrei perso il mio bambino. Ho dovuto dirlo anche al fratellino di Julian di quattro anni”.

La miracolosa guarigione dopo l’interruzione delle cure

 

 

 

Poi è accaduto l’impensabile, qualcosa che accade a una persona su sette miliardi. Quando tutto sembrava perduto, le condizioni di salute di Julian sono lentamente migliorate e la leucemia ha iniziato a retrocedere.

E’ stato proprio nel momento in cui medici e genitori avevano perso le speranze che il piccolo ha iniziato a guarire, senza nessuna cura perché tutti i trattamenti erano stati sospesi. Il cancro di Julian è regredito del 50% e la la leucemia è passata da linfoblastica acuta a mieloide acuta. Sembrava che tutte le opzioni per curare il bambino fossero vane, ma invece si è verificato il “miracolo”.