L’economista Marcello Minenna, ex assessore al bilancio del Comune di Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano – Dentro la notizia”, condotta da Gianluca Fabi e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, per commentare la situazione politica italiana: “Flat Tax? E’ chiaro che non può funzionare. Reddito di cittadinanza? Lo Stato se ne deve occupare. Quando lavoravo col commissario Tronca a Roma si parlava di più di bilancio”

Sull’esperienza nella giunta Raggi

“Quando mi occupavo delle stesse tematiche col Commissario Tronca si parlava di più di bilancio rispetto ad oggi” ha affermato Minenna “Anche perché in questo momento i vincoli di bilancio che ci vengono imposti dalle regole europee obiettivamente creano un problema che prima di tutto coinvolge il bilancio dello Stato e se il bilancio dello Stato ha dei problemi si ripercuotono sugli enti locali. Ora siamo in una fase di attesa per quanto riguarda il nuovo governo, quindi ci sono una serie di temi che si sovrappongono”.

Sul reddito di cittadinanza

“La Banca centrale europea, diversamente dalla Fed americana, non ha un obiettivo di piena occupazione. Se la banca centrale non se ne occupa è chiaro che se ne devono occupare gli Stati membri”.

Sulla Flat Tax

“Se le tasse che dobbiamo incamerare sono l’area di un cerchio, si può pensare di incassarle con un quadrato? E’ chiaro che non può funzionare. Un conto è dire: mettiamo ordine nel mondo delle detrazioni, un conto è mettere un’aliquota sola, anche perché io credo nella progressività”.

Quando finirà il Quantitative Easing

“Avere una banca centrale come quella d’Italia che con i soldi della Bce compra titoli di Stato sicuramente disinnesca pratiche speculative. Che si fa alla fine di questo processo? Ci sono tanti modi per affrontarla. Io suggerisco di prendere btp a lungo termine finchè non riusciamo a risistemare la nostra economia”.