Ha preso il via da pochi giorni su Kickstarter la campagna per il finanziamento del progetto “The Ballad Singer”, videogioco nato dal team italiano Curtel Games.

PROGETTO AMBIZIOSO

Un progetto molto  ambizioso con oltre 1700 trame variabili, in un mix di RPG, visual novel e libro game.  Riccardo Bandera, creatore del gioco è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel corso del format “Giochi a fumetti”.

COME E’ NATO

“E’ nato da una mia idea ormai diversi anni fa solo che essendo stato studente universitario non ho potuto portare avanti da subito il progetto. E finita l’università però abbiamo messo insieme il team. Dal giugno di quest’anno abbiamo iniziato a creare la pagina Facebook, i contenuti, il codice, le varie illustrazioni e tutto quello che era necessario per la campagna Kickstarter”.

L’AIUTO DELLA COMUNITA’

Abbiamo deciso di creare questo videogioco anche con l’aiuto della comunità. Tanti aspetti del videogioco possono essere variati proprio dalla comunità. Abbiamo seguito questo punto di vista anche durante la campagna Kickstarter. I nostri supporters potranno creare elementi di gioco che lo renderanno ancora più emozionante.”

IL TEAM

“Al momento in Curtel Games siamo una decina e stiamo lavorando soprattutto a Kickstarter al fine di essere finanziati per portare a termine il progetto, La campagna di finanziamento è partita benissimo e stiamo cercando di mantenere alto l’interesse. La community e la stampa hanno risposto molto bene.”

LA TRAMA

“La storia di The Ballad Singer è ispirata alla saga dei Kalesin scritta da Alberto De Stefano. I libri sono già pubblicati e costituiscono una sorta di prologo. La storia ruota intorno a due personaggi che sono Leon e Daragast. Leon è un mago degli elementi, il più forte di tutti i continenti mentre Daragast è un bardo guerriero, spadaccino formidabile andato in disgrazia. L’avventura vede due fazioni, i ribelli e i malvagi. C’è poi una terza fazione costituita dal Regno che non può essere giocata ma influenza fortemente tutte  le scelte dei giocatori. Ogni scelta può influenzare e modificare profondamente tutta la storia del gioco.”