Renato Brunetta stronca Angelino Alfano. Il capogruppo di FI alla Camera è intervenuto su Radio Cusano Campus. Ecco cosa ha detto nel corso di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. 

“I NOSTRI ELETTORI NON CAPIREBBERO UN RITORNO DI ALFANO”. ECCO COSA HA DETTO RENATO BRUNETTA

“Ricordo a me stesso che Alfano e tanti altri parlamentari che in questi anni hanno lasciato Forza Italia, una novantina tra Camera e Senato, erano stati tutti eletti sotto la sigla ‘Berlusconi Presidente’, sono arrivati in Parlamento tutti con i voti di Berlusconi. Adesso se c’è una fase, come c’è, di nuova attrazione da parte di Berlusconi nei confronti del mondo del centrodestra questo è un fatto assolutamente positivo .Braccia aperte, certamente. Attenzione però, braccia aperte selettive. Non nei confronti di tutti. Io penso che il nostro popolo, il popolo del centrodestra, il popolo fedele, il popolo che non ha mai avuto dubbi, mal capirebbe ritorni come quelli di Alfano. La cosa, quindi, non avverrà”.

SUL CENTRODESTRA

“Dobbiamo tornare al 94 aggregando tutti quelli che ci vogliono stare. Sotto la guida di Silvio Berlusconi, dentro al Partito Popolare Europea, dentro l’Europa, dentro una costruzione europea solidale, della crescita, evolutiva, non quella dei compiti a casa, del sangue sudore e lacrime e dell’egemonia tedesca. Per far questo dobbiamo essere rivoluzionari. E lo saremo. Abbiamo passato momenti difficili, l’ingiusta e inaccettabile estromissione di Berlusconi dal Senato, ora aspettiamo con grande fiducia la corte di Strasburgo che si riunirà a novembre e da quel momento ritornerà la forza propulsiva di Forza Italia dentro al centrodestra, centrodestra che già ora è la forza maggioritaria del Paese, con il 34% accreditato dai sondaggi. Tutti insieme possiamo facilmente arrivare oltre il 40% e vincere le elezioni politiche, con qualsiasi legge elettorale”.

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