Perché sul web sono tanto cercate sui motori di ricerca le più belle frasi di Italo Calvino? E’ un fenomeno interessante da approfondire perché racconta molto del modo di fare informazione in rete in questo nuovo millennio. Partiamo dal fatto che sarebbe più opportuno dire che si tratta di “sviluppo contenuti”, che è un’altra cosa rispetto all’attività giornalistica, e che è svolto da tantissime persone che non hanno (a volte anche in modo fortemente volontario) alcuna professionalità reale relativa a questo settore. Capito questo, capirete perché si cerchi tanto un appoggio, un supporto, di chi invece di scrittura ha vissuto e, attraverso i suoi libri, vive ancora. Ecco spiegato il fenomeno delle citazioni sull’autore di “Marcovaldo” e “I sentieri di nidi di ragno”.

Un po’ surrealista e molto moderno, Italo Calvino è uno scrittore che amiamo tutti. Ha avuto, come spesso accade, un discreto successo in vita ed un riconoscimento molto più ampio postumo ma i suoi libri sono così tremendamente attuali da aver superato la prova del tempo e i limiti carnali dello scrittore.

Ora che si scrive sul web, l’autore de “Il Visconte Dimezzato” ottiene un nuovo record: le più belle frasi di Italo Calvino sono le più ricercate su Google.

La ragione è che chi produce contenuti usa molto le tecniche SEO, cioè di ottimizzazione di posizionamento organico sui motori di ricerca, ma poco l’amore per quel che si dice. Usare una citazione significa appoggiarsi sul sicuro da questo punto di vista. Ecco una selezione delle più belle frasi di Italo Calvino, prese da Studenti.it, per darvi un’idea:

  • Tutti abbiamo una ferita segreta per riscattare la quale combattiamo. (Tratta da Il sentiero dei nidi di ragno)

  • Tutto può cambiare, ma non la lingua che ci portiamo dentro, anzi che ci contiene dentro di sé come un mondo più esclusivo e definitivo del ventre materno. (Tratta da Eremita a Parigi)

  • Ci sono quelli che si condannano al grigiore della vita più mediocre perché hanno avuto un dolore, una sfortuna; ma ci sono anche quelli che lo fanno perché hanno avuto più fortuna di quella che si sentivano di reggere. (Tratta da La nuvola di smog)

  • Anche quando pare di poche spanne, un viaggio può restare senza ritorno. (Tratta da Il barone rampante)

  • Si conobbero. Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così. (Tratta da Il barone rampante)

  • Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori! (Tratta da Il barone rampante)

  • Se infelice è l’innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore, mille volte più infelice è chi questo sapore gustò appena e poi gli fu negato. (Tratta da Il cavaliere inesistente)

  • Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane. (Tratta da Il visconte dimezzato)

 

La gestione della comunicazione sui social network

Il tema delle più belle frasi di Italo Calvino, sottolinea l’importanza per voi di formarvi per amministrare al meglio i flussi di contenuti su Facebook, Twitter e affini.

Partite dall’assioma che ogni social network è un media a sé, con le sue regole e i suoi registri. Anche il pubblico di riferimento muta molto con l’uccellino turchese che si rivolge ad un target più colto e la creatura di Zuckerberg che parla al nazional-popolare

Cercate in rete corsi, forum e blog tematici perché, anche se è molto giovane, la materia è già molto dibattuta.

Il pericolo delle fake news

Se si scrive molto in rete, molte notizie circolano. Anche quelle false o bufale. Vi invitiamo a prendere provvedimenti per difendervi da questo.

Noi abbiamo pubblicato un articolo su come riconoscere le fake news ma dovete anche impratichirvi da soli studiando per ogni notizia:

  • La fonte;
  • La firma;
  • L’url del link dell’articolo;
  • Se un contenuto è ripreso altrove.