Il tema è molto caldo. Con l’esplosione del web, infatti, è cambiata l’informazione in Italia. Innanzitutto è mutata la fruizione che ora si fa continuamente nei tempi morti, tipo in fila alla posta o in bagno, e consequenzialmente si fa in modo distratto. Poi va detto che tutto questo ha anche obbligato i giornalisti ad adeguarsi per emergere in questo melmoso mare di disattenzione. Sono fioccati i titoli sensazionali, i video esclusivi e le foto hot. Insieme a tutto questo, però, sono fioccate, grazie ai soliti furbetti, anche le notizie false. Per difendervi da questo fenomeno gravissimo, ecco qualche semplice consiglio su come riconoscere le fake news.

Si legge di tutto e di più. Personaggi noti che muoiono ogni giorno (Monica Vitti ne sa qualcosa), politici che dicono cose che non hanno mai detto e foto “taroccate” che accendono lo sdegno del popolo del web (vi ricordate il finto cacciatore di dinosauri?). Da un punto di vista ludico è tutto molto divertente e stimolante ma bisogna porre dei limiti per difendersi e non farsi prendere in giro. Volete sapere come riconoscere le fake news? Ecco alcune dritte:

  • Quando il titolo di un articolo è visibilmente roboante, cercate subito conferma della notizia su altre testate
    Se si annuncia la dipartita di un vip o folli sviluppi di cronaca, dovete capire se ne parla anche il resto della rete. Considerando che le news ormai sono in tempo reale, partite dall’idea che è impossibile che qualcosa sia “bucato” per troppo tempo;
  • Quando vedete immagini scioccanti o, peggio, vi vengono promesse immagini scioccanti, guardate subito il link della testata che le propone
    Si fa di tutto per un semplice click. Siamo esseri umani e in quanto tali corruttibili e così, se si annunciano immagini senza veli di una bella ragazza, è probabile che l’occhio ci caschi. Ma attenzione alle trappole che spesso immettono anche virus nel computer. Se non conoscete la testata che le propone, evitate di entrare.

Imparare a fare il Seo

Studiare le tecniche di Seo, che sono tecniche di ottimizzazione dei contenuti nel posizionamento organico sui motori di ricerca, è importante quasi per tutti.

Anche se non lo farete davvero per lavoro, vi consentirà di “guardare dentro il cofano” dell’informazione o, meglio, di saper distinguere l’azione di posizionamento nella scrittura di un testo e, di conseguenza, di valutare la bontà o meno di quanto letto.

Attenzione, però. Se una notizia è trattata con tecniche Seo, non significa che sia tra le fake news. Cercare di avere visibilità sui motori di ricerca, infatti, è un’attività lecita che ormai tutti i giornalisti devono eseguire.

Come usare i social network per fare informazione

Sapere come riconoscere le fake news, vi mette in condizione di essere lettori consapevoli e quindi persone informate. Avrete anche modo di fare il passaggio e cioè diventare professionisti dell’informazione grazie a queste nuove tecniche.

Usare i social network da giornalisti vuol dire pubblicare nel modo giusto un contenuto con lo scopo di renderlo visibile e seguito dagli utenti. Il massimo che si può ottenere da questa azione non è la sola lettura ma l’engagement e cioè la condivisione spontanea del contenuto in altre bacheche da parte delle persone.

Se sapete come muoversi su Facebook e Twitter per rendere visibile un contenuto, saprete come far lavorare gratuitamente tutti noi come vostro ufficio stampa.