La Juventus sbanca il Louis II di Montecarlo vincendo 2-0 sul manto erboso del Monaco, primo in classifica in Francia e squadra da prendere sempre con le molle. Questo risultato è un’ipoteca spessa quanto quella prodotta dal Real Madrid dinnanzi al proprio pubblico contro i concittadini e rivali dell’Atletico. Un risultato ottenuto con una partita di grande sostanza, tenacia, carattere, al di là dell’esecuzione dello spartito offensivo, e oltre quel solo quarto d’ora, nel corso del primo tempo, in cui la formazione bianco-rossa padrona di casa, ha saputo costruire.

Due interventi di Buffon hanno indubbiamente pesato, sul risultato, ma quando è giunto il primo dei due gol segnati da Gonzalo Higuain, le certezze, nelle retrovie, ma soprattutto avanzate, del Monaco, hanno palesemente vacillato. E il punto del raddoppio ha legittimato questo importantissimo successo in esterna ottenuto dalla Signora del calcio italiano.

Nel ritorno, conoscendo la mentalità di Allegri e dei suoi giocatori, sarà impensabile ipotizzare la protezione dell’esito della sfida d’andata; perché fosse così, inizierebbero dei seri rischi. Fermo restando che il Monaco è sembrato più vivere di iniziative individuali che poi diventano situazioni offensive. Pochissime, alla conta dei fatti.

Se vale per il Real Madrid, vale anche per la Juventus da Torino: Cardiff è più vicina, e con lei la finalissima per la grande, inseguita, appassionante coppa con le orecchie.