Con il pareggio interno contro il Fano, 1-1, il Venezia ha vinto il campionato, sempre vissuto al vertice del girone B della Lega Pro; e, dopo 12 anni, in Laguna si parla della serie cadetta, vestito più consono a un popolo e una società dalle lunghe tradizioni sportive.

Con questo pareggio e la successiva (come orario) sconfitta del Parma a Bassano del Grappa per 1-0, la formazione costruita dal direttore sportivo Giorgio Perinetti e allenata da Filippo “Pippo” Inzaghi” è diventata imprendibile, visto che restano soltanto 3 giornate da giocare. Al contempo il confronto di vertice tra le due terze in condominio, Pordenone e Padova, ha registrato il successo di misura dei friulani sui veneti coi primi adesso terzi solitari e la gloriosa realtà dei Colli Euganei quarta a tre lunghezze.

Della stagione del Venezia vincitore del campionato va ricordata un’altra cosa, che non va sottovalutato né se letta in chiave singolare, né se messa di fianco al cammino aureo vissuto in campionato. La formazione dell’ex centrattacco Campione del Mondo 2006 ha ancora una freccia al proprio arco, per bissare i festeggiamenti della promozione e ritorno in Serie B: dovrà giocare, dinnanzi al pubblico amico, il ritorno della finalissima di Coppa Italia con il Matera, terzo nel girone C della medesima categoria, con l’andata che è finita quasi un mese fa, 1-0 in favore dei calciatori lucani allenati da Gaetano Auteri. Sarebbe un bis clamoroso, un’accoppiata da emozionare tante generazioni, tra i sostenitori lagunari.

Nel turno numero 35 inattesa, la vittoria del Mantova, per 2-1, a Santarcangelo di Romagna: il Sudtirol regola (1-0) la Maceratese mentre Teramo e Forlì arrivano con lo stesso risultato di partenza.

Nell’anticipo del 14 il Modena ha ottenuto tre punti d’oro in rimonta, 2-1, con la Samb davanti al pubblico amico.

Si torna in campo il 23 e il 24.

1. Venezia 35 23 9 3 55:26 78  
2. Parma 35 19 9 7 54:35 66  
3. Pordenone 35 19 8 8 65:37 65  
4. Padova 35 18 8 9 46:28 62  
5. Reggiana 34 16 9 9 38:29 57  
6. Gubbio 34 16 5 13 40:43 53  
7. Sambenedettese 35 13 11 11 47:42 50  
8. FeralpiSalò 35 14 7 14 41:39 49  
9. AlbinoLeffe 35 11 14 10 33:31 47  
10. Bassano 35 11 12 12 42:50 45  
11. Santarcangelo 35 11 13 11 35:33 44  
12. Maceratese 35 11 13 11 33:35 44  
13. Südtirol 35 10 11 14 30:37 41  
14. Modena 35 10 10 15 27:32 40  
15. Mantova 35 9 10 16 33:46 37  
16. Teramo 35 8 11 16 38:43 35  
17. Forlì 35 7 13 15 31:52 34  
18. Lumezzane 35 7 12 16 24:39 33  
19. Fano 35 7 11 17 24:40 32  
20. Ancona 35 6 10 19 24:43 28  
  • Maceratese: -2 Punti (Decisione della federazione)
  • Santarcangelo: -2 Punti (Decisione della federazione)