Terremoto, potrebbero arrivare altre forti scosse. Roberto Troncarelli, presidente dell’ordine dei geologi del Lazio, spiega quanto sta accadendo nel centro Italia e mette tutti in guardia: “Impossibile escludere che si verifichino altre scosse di terremoto ancor più forti di quelle di stamattina”. 

Terremoto. Tutto nasce da quel maledetto 24 agosto. Roberto Troncarelli sulle forti scosse di terremoto che hanno riguardato l’Italia centrale questa mattina: “In realtà è un trend che non si è mai arrestato a partire dal 24 agosto. A parte queste scosse importanti di oggi la microsismicità ha sempre interessato quelle zone, a partire da quando si è verificato il primo forte terremoto. C’è una tendenza evolutiva in corso, con una focalizzazione di energia in quella zona. Progressivamente si hanno dei rilasci di energia sotto forma di rotture. Gli eventi di stamattina sono assolutamente correlabili a quelli di agosto e di ottobre. Le profondità degli epicentri depongono in tal senso, sono sempre comprese tra i 7 e gli 11 chilometri”.
 
Terremoto. Impossibile escludere l’arrivo di altre forti scosse. Secondo Troncarelli è possibile che ci siano altre forti scosse nelle prossime ore: “C’è un trend sismico importante, non possiamo escludere repliche importanti che superIno le magnitudo di stamattina. Non è possibile dire che ciò avverrà, ma con altrettanta certezza è impossibile escluderlo. Lo sciame sismico non è affatto terminato, nelle prossime ore potrebbero essere attese manifestazioni sismiche di magnitudo anche superiore, dell’ordine dei 6.0 che registrammo a Visso“.