Cosa vuole davvero Renzi? Prova a interpretarlo Maurizio Bianconi, deputato di Conservatori e Riformisti, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel corso del format ECG. Da Renzi alla Boschi, passando per Lotti e Berlusconi, sono diverse le tematiche affrontate da Maurizio Bianconi nel corso del suo intervento su Radio Cusano Campus.
Maurizio Bianconi da Renzi al Governo Governo Gentiloni: “Io sto bene, ieri in aula gliene ho dette quante ne avevo in corpo. Non mi aspettavo che avessero tanta faccia tosta, si sono dimostrati il vero problema del Paese, una classe dirigente fatta di giovinastri e giovinastre interessati soltanto al posto, per cui la parola vale zero. Renzi non è solo un bulletto, siete nella sedia che fu di Berlinguer, non si può permettere di dire prima che se perde se ne va per poi ritornare dopo una settimana e costringere quel poveretto di Gentiloni a fare il ventriloquo. E quando lo faceva Gentiloni il Presidente del Consiglio senza Renzi? Ha aumentato il numero dei ministeri, ha messo tutti quelli che voleva Renzi e si è tenuto dentro la Boschi. Gli costa almeno un milione di voti questa cosa. Questi continuano a giocare dentro al palazzo, come se il Paese reale non esistesse, sono convinti di poter imbonire la gente gli ultimi cinque minuti. Hanno fatto male i conti. Gli incazzati oggi sono quelli che mai avrebbero pensato di incazzarsi. Sono i giovani, il ceto medio, non sono arrabbiati perché non hanno da mangiare, sono arrabbiati perché non hanno futuro. Radicano la rabbia, la motivano intellettualmente, questi qui non li riacchiappano più”.

Su Verdini-Renzi-Berlusconi questa la lettura di Maurizio Bianconi: “Renzi ha bisogno di tenere sulla corda Gentiloni, di tenersi buona la sinistra e di indurre Berlusconi definitivamente nella sua rete. I due per ora si amano, di notte però. Renzi vorrebbe una relazione con Berlusconi alla luce del giorno. Va ballare i voti di Ala per tenere sotto scacco la sinistra, si tiene buona la sinistra  perché ufficialmente dice di aver tenuto fuori Verdini e poi ovviamente il suo obiettivo è quello di inglobare Forza Italia. Per questo gli chiede una mano, gli dice che non ha i voti per tenere in piedi il Governo Gentiloni, quindi chiede ufficialmente una mano a Berlusconi”.

Particolarmente critico Bianconi con l’ex Ministro Boschi: “Mi risulta che lei, in competizione con Lotti, si sia impuntata con molta cattiveria per andare là dove è ora. Questa è inadeguata. E’ una che sa ma non conosce. E’ una cretina istruita. Pare abbia fatto robe turche per arrivare a fare il sottosegretario. Non so se è vero, io non c’ero, ma non esito a crederci”.
Su Lotti: “E’ un Gianni Letta di campagna, è un Bisignani piccino piccino, ma è furbo come un gatto”.