Una nuova folle moda nello sballo del sabato sera.  La nuova moda dello sballo del sabato sera ha già fatto diverse vittime. Una signora questa mattina ha raccontato quello che vede ogni sabato sera dalla sua finestra.
Il nuovo folle sballo del sabato sera. Emanuela M., albergatrice di Senigallia, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università Niccolò Cusano, nel corso del format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, per raccontare quello che vede ogni sabato sera dalla propria abitazione a pochi metri dai binari della ferrovia: lo sballo di ragazzini ubriachi che danno vita a una assurda gara di coraggio che vede vincere, nel gruppo, chi si toglie dai binari per ultimo quando arriva il treno.  Un gioco tragico e pericolosissimo, che in Italia ha già fatto delle vittime.
A proposito de nuovo folle sballo del sabato sera, racconta Emanuela: “E’ la nuova moda, si fanno i selfie quando arriva il treno e fanno a gara a chi si sposta per ultimo dai binari. E’ una nuova moda che è in voga tra i ragazzini. LI vedo di persona ogni sabato sera. La nostra tratta, la tratta adriatica che passa a Senigallia, non ha nè barriere anti rumore nè protezione. Forti del fatto che le protezioni non ci sono, questi si arrampicano sulla scarpata della ferrovia, si mettono sui binari e aspettano l’arrivo del treno. Fanno a gara, quando arriva il treno, a farsi le foto per dimostrare chi si sposta per ultimo. Chi si sposta per ultimo vince. Io li vedo personalmente, una volta gli ho gridato di venire via, di salvarsi. Mi hanno detto, fatti i cavoli tuoi stronza, altrimenti ti meniamo. Io sono rientrata in casa e mi sono chiusa in casa. Mi hanno anche detto di non chiamare la polizia, minacciandomi. MI hanno urlato ‘guarda che se viene la polizia ce la prendiamo con te, sappiamo che sei stata tu a chiamarli’. Io abito a cinque metri dal binario, scene del genere le vedo ogni sabato sera. Sono tutti giovanissimi, il più grande non avrà neanche 18 anni. Siccome l’anno scorso ho visto una persona morire su questi binari, davanti a casa mia, non vorrei che si ripetesse una cosa del genere, perché vedere morire qualcuno è orribile“.