“L’Occidente vende armi all’Isis e il Governo di Tobruk ha l’embargo delle armi, è un controsenso. Come si può combattere il terrorismo senza il supporto dell’esercito regolare locale?”. Lo ha detto il Prof. Ibrahim Magdud, docente di storia dei paesi islamici all’Università Niccolò Cusano e direttore dell’Accademia libica in Italia, ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo”, condotta da Fabio Stefanelli, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
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Prof. Magdud (Dir. Accademia libica in Italia) a Radio Cusano Campus: “Occidente vende armi all’Isis e il Governo di Tobruk ha l’embargo delle armi, è un controsenso. Come si può combattere il terrorismo senza il supporto dell’esercito regolare locale?”
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“Gli armamenti dell’esercito regolare sono obsoleti perchè il Governo di Tobruk ha l’embargo delle armi da parte della Comunità Internazionale. Invece Francia, Usa, Turchia, Qatar e Oman riforniscono di armi e tecnologie militari l’Isis. Questo è un constrosenso. Come si pretende di combattere il terrorismo se non con l’esercito regolare e la polizia? L’embargo al Governo di Tobruk deve essere immediatamente tolto. Terrorismo e traffico di esseri umani non si possono combattere senza armi. Il problema è che la maggior parte dei Paesi occidentali si guardano allo specchio e basta. A loro interessa solo non far arrivare gli immigrati e non far arrivare i terroristi dalle loro parti. Ma come si fa ad evitare questo se non si supporta l’esercito regolare locale?”.