Ricordate la bella Marissa della serie tv per adolescenti O.C.? L’attrice che la interpretava, Mischa Barton, sta vivendo un periodo turbolento a causa di rapporti a dir poco tempestosi con la mamma manager, accusata dalla popolare figlioletta di essere “una persona avida e priva di scrupoli”, che ha trascorso gli ultimi 20 anni ad arricchirsi alle sue spalle. L’attrice, considerata la misura colma, ha trascinato la madre Nuala in tribunale a Los Angeles, contestandole l’appropriazione di alcuni milioni di dollari, la cointestazione di una villa del valore di 8 milioni di dollari e la creazione di una linea di borse, con relativa apertura di uno store a Londra, tutto sfruttando il nome della Barton ma preoccupandosi di escluderla da qualsiasi profitto.

 

Per Mischa la storia va avanti da oltre 10 anni, considerando che lei recita dall’età di 8 anni e che oggi ne ha 29, un periodo in cui, ripetutamente, la mamma avrebbe sistematicamente incassato la sua percentuale sui contratti chiusi per la figlia-cliente, il più delle volte mentendole sulle reali cifre degli affari conclusi. Conseguenza? Tutto il disavanzo taciuto finiva nelle tasche della scaltra Nuala, accusata da Misha di fare la bella vita alle sue spalle, di fingersi manager di successo ma, alla fine, capace solo di truffare la sua bambina.

 

La Barton, oltre alla già citata serie O.C., che l’ha resa famosa a livello internazionale, ha lavorato in una serie considerevole di blockbuster tra i quali Notting Hill e Il sesto senso. Il sito TMZ riporta che Barton sostiene di essere stata cacciata dalla casa di Beverly Hills dalla madre, che, non essendo casa sua, non avrebbe nemmeno facoltà di farlo.