31 Dec, 2025 - 11:13

Addii che hanno segnato il 2025: tutti i grandi dello sport e gli italiani che ci hanno lasciato

Addii che hanno segnato il 2025: tutti i grandi dello sport e gli italiani che ci hanno lasciato

Il 2025 sarà ricordato dagli appassionati di sport come un anno di grandi addii. Tra giovani promesse e leggende senza tempo, il mondo dello sport ha visto scomparire figure che hanno ispirato generazioni intere. Dal calcio alla boxe, dal basket al golf, fino ai giornalisti e commentatori italiani che hanno raccontato le imprese sportive, molte storie si sono concluse lasciando un vuoto difficile da colmare.

I grandi dello sport internazionale scomparsi nel 2025

Il 2025 ha tolto al mondo atleti di incredibile talento e carisma, alcuni all’apice della loro carriera, altri già entrati nella leggenda.

Tra i più giovani, la tragica scomparsa di Diogo Jota e del fratello André Silva, due attaccanti portoghesi di grande promessa, ha sconvolto il mondo del calcio internazionale. La loro perdita, avvenuta in un incidente stradale, ha ricordato quanto fragili possano essere anche le stelle più luminose.

Non meno dolorosa è stata la scomparsa di icone veterane come George Foreman, simbolo indiscusso della boxe mondiale, che ha conquistato due volte il titolo dei pesi massimi e ha regalato al pubblico momenti indimenticabili di sport e spettacolo.

O ancora Masashi “Jumbo” Ozaki, leggenda del golf giapponese, e Greg Biffle, campione NASCAR, che hanno lasciato un’impronta indelebile nelle loro discipline.

Il basket ha pianto figure storiche della NBA come Lenny Wilkens, Junior Bridgeman, Gus Williams e Rodney Rogers, uomini che hanno fatto la storia delle proprie squadre e hanno accompagnato milioni di tifosi attraverso partite memorabili, emozioni indimenticabili e successi che restano nella memoria collettiva.

Gli italiani che ci hanno lasciato nel 2025

Anche l’Italia ha dovuto dire addio a protagonisti che hanno segnato il panorama sportivo nazionale. Tra gli atleti, Giancarlo Guerrini, campione olimpico di pallanuoto a Roma 1960, resta una figura di riferimento per chi ama il nuoto e la pallanuoto.

Donato Giuliani, ciclista di grande talento, e Michele Dancelli, vincitore di Milano–Sanremo, hanno lasciato un segno indelebile nel ciclismo italiano, mentre Oliviero Garlini, attaccante versatile e amato dai tifosi, è ricordato per la sua dedizione e il suo impegno in campo.

Il mondo dello sport italiano ha anche perso figure chiave del giornalismo e della comunicazione sportiva. Bruno Pizzul, storico telecronista della Nazionale italiana di calcio, con la sua voce ha raccontato emozioni, vittorie e sconfitte, diventando un punto di riferimento per intere generazioni di tifosi.

Rino Tommasi, commentatore di pugilato e tennis, ha trasmesso passione e competenza nelle sue analisi, mentre Carlo Sassi, pioniere della moviola in televisione, ha contribuito a creare la cultura calcistica che conosciamo oggi, combinando rigore giornalistico e narrazione coinvolgente.

Perché il 2025 sarà ricordato

Il 2025 ci ricorda che lo sport non è fatto solo di vittorie e medaglie, ma anche di storie umane, di passione, di dedizione e di memoria. Le figure che ci hanno lasciato quest’anno continueranno a vivere nei ricordi di chi li ha ammirati, tifato per loro e si è emozionato seguendo le loro imprese.

Dalla giovane promessa tragicamente scomparsa alla leggenda immortale, ogni addio porta con sé un insegnamento: lo sport è fatto di storie che superano il tempo e che continuano a ispirare.

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