Quanto ha guadagnato "Mamma ho perso l'aereo"? Storia del successo al botteghino

La gallina dalle uova d’oro dei film natalizi. Da oltre trent’anni, “Mamma ho perso l’aereo” è un classico immancabile nei palinsesti di dicembre e anche un titolo-capitale che ha ridefinito il potenziale commerciale delle commedie per famiglie ambientate a Natale.

Se mettiamo insieme un ragazzino lasciato solo a casa, due ladri maldestri e un’America frenetica, otteniamo il film con Macaulay Culkin che ha trasformato un’idea relativamente semplice in un fenomeno economico che resiste al tempo e alla concorrenza.

E se oggi continua a macinare passaggi televisivi e streaming, la sua leggenda nasce proprio da quello straordinario exploit al botteghino. Quanto ha guadagnato?

Home Alone (1990) dir. Chris Columbus pic.twitter.com/njKZhHnjBs

— cinesthetic. (@TheCinesthetic) December 25, 2025

Quanto ha incassato “Mamma ho perso l’aereo”

Realizzato con un budget di appena 18 milioni di dollari, “Mamma ho perso l’aereo” si è rivelato un colpo di genio produttivo: a fronte di questo investimento contenuto, il film ha incassato circa 476 milioni di dollari al box office mondiale, moltiplicando il budget per oltre venti volte.

Già nel primo weekend di uscita, a novembre 1990, il film ha incassato 17 milioni di dollari, praticamente ripagando subito quasi per intero i costi di produzione.

Da lì in poi è iniziata una corsa inarrestabile: per 12 weekend consecutivi è rimasto al primo posto del box office statunitense, centrando incassi a doppia cifra per ben nove volte durante quel periodo.

Alla fine della sua corsa nelle sale, “Mamma ho perso l’aereo” aveva totalizzato 285 milioni di dollari solo negli Stati Uniti, con un totale globale di circa 460 milioni, poi saliti a 476 milioni grazie alle successive riedizioni internazionali.

Numeri del genere, per una commedia natalizia per famiglie, erano semplicemente impensabili all’epoca e hanno trasformato il film in un benchmark per il genere.

Non sorprende che da quel successo sia nata un’intera saga, con sequel e reboot, nel tentativo di replicare anche solo in parte quell’irripetibile impatto economico.

Il record natalizio e la durata nel tempo

Al momento della sua uscita, “Mamma ho perso l’aereo” ha polverizzato tutti i precedenti record dei film natalizi, superando titoli come “Gremlins” e persino “Die Hard 2”, fermo a 240 milioni di dollari.

Il film non solo ha quasi raddoppiato questi numeri, ma si è imposto come il più grande successo natalizio della storia, mantenendo il primato per ben 28 anni.

Solo nel 2018 l’animato “The Grinch” è riuscito a superarlo in termini di incasso globale, arrivando a 552,9 milioni di dollari, ma il confronto cambia completamente se si considera l’inflazione.

In dollari attualizzati, il box office domestico di “Mamma ho perso l’aereo” schizzerebbe a circa 765 milioni, contro i 337 milioni stimati per “The Grinch”.

Si conferma così quanto il film del 1990 resti un colosso assoluto nella storia del cinema natalizio. Anche se oggi il primato “ufficiale” a livello di incasso globale spetta ad altri, la forza economica e simbolica del film con Culkin continua a emergere ogni volta che torna in programmazione, ricordando all’industria quanto possa valere, ancora, la sua instancabile gallina dalle uova d’oro natalizia.