30 Dec, 2025 - 17:45

Sandro Ruotolo taglia la corda: si è dimesso

Sandro Ruotolo taglia la corda: si è dimesso

Sandro Ruotolo da oggi non è più consigliere comunale di Castellammare di Stabia, una città della provincia sud di Napoli. Per lui, la giunta, sebbene di centrosinistra, non ha fatto abbastanza per combattere la camorra.

Quindi, l'ex inviato di Michele Santoro entrato in politica nel 2022 e che, con la presa del Pd da parte di Elly Schlein, è diventato uno dei suoi dirigenti più importanti, ha preferito tagliare la corda.

Ruotolo si dimette da consigliere

Per quasi due anni, Ruotolo, dopo essere stato parlamentare, ha cumulato le cariche di consigliere comunale di Castellammare e di eurodeputato.

Oggi, però, ha deciso di porre fine alla sua esperienza stabiese. La scelta di dimettersi l'ha comunicata con un post sui suoi profili social. Ma non è affatto un fulmine a ciel sereno: da mesi Ruotolo era in rotta di collisione con il sindaco Luigi Vicinanza, anche lui vicino al Pd, sebbene di confessione deluchiana.

virgolette
Lascio il Consiglio comunale di Castellammare di Stabia dopo aver espresso il voto favorevole al bilancio. L’ho fatto per senso di responsabilità verso la città e per rispetto dell’istituzione consiliare: Castellammare ha bisogno di certezze amministrative e di continuità nei servizi essenziali. Questa amministrazione, però, non è stata all’altezza della situazione. Non è stata un argine alla camorra...

Castellammare è una delle città più difficili da governare dal punto di vista della legalità: detiene il triste record di due consiglieri comunali ammazzati dalla camorra e subisce la presenza da oltre mezzo secolo di uno del clan più forti dell'intero panorama nazionale, con interessi economici che si diramano in tutt'Italia, quello dei D'Alessandro.

La risposta del sindaco

Sta di fatto che il sindaco Vicinanza ha ritenuto opportuno rispondere subito alla scelta di Ruotolo di dimettersi da consigliere comunale di Castellammare. E anche lui l'ha fatto con un lungo post pubblicato su Facebook:

virgolette
Sandro Ruotolo commette un errore politico rassegnando le sue dimissioni irrevocabili da consigliere comunale di Castellammare di Stabia. La diagnosi c’è: la camorra esiste da quasi cinquant’anni in città. Tuttavia non prospetta alcuna terapia, se non lo scioglimento del Consiglio comunale

Vicinanza, poi, conosciuto nell'ambito giornalistico per aver diretto L'Espresso e varie testate locali del gruppo Gedi, si è fiondato in contropiede:

virgolette
Da europarlamentare e da consigliere comunale avrebbe dovuto dare un contributo alla ripartenza dopo anni di sfasciume. Invece si è limitato, come ha dichiarato lui stesso nel corso di un Consiglio comunale, a dare il mio numero di telefono al commissario europeo Fitto, che ovviamente non mi ha mai chiamato. Non basta dire che a Castellammare di Stabia, così come in tanti altri luoghi, esiste la camorra: ciò di cui c’è bisogno è trovare le ricette giuste per contrastarla. È quello che la mia amministrazione sta facendo, nonostante le critiche esterne e prive di fondamento di Ruotolo
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