Il pubblico di Rai Uno dovrà prepararsi a rivederlo. Giorgio Marchesi, volto ormai familiare al pubblico che segue le fiction di punta della rete, è un attore che è passato dal cinema d’autore al teatro, fino alle serie più amate della TV. Questa sera, 30 dicembre, lo ritroveremo ancora una volta su Rai 1 alle 21.30 nel film “Purché finisca bene – La voce di Cupido”.
Ma da dove viene l’attore e quali sono i film e le fiction più importanti che hanno segnato il suo percorso? È proprio quello che andremo a scoprire insieme.
Giorgio Marchesi è nato a Bergamo il 23 febbraio 1974, ha quindi 51 anni ed è cresciuto nel quartiere Carnovali. Dopo aver frequentato il liceo scientifico Mascheroni, ha alternato l’università a lavori diversi.
Ha sviluppato e coltivato, nello stesso tempo, l’amore per la musica e per il teatro. Prima di affermarsi come attore, infatti, ha avuto il gruppo rock “Taverna Marchesi”, in cui suonava la chitarra.
La vera formazione attoriale di Marchesi arriva direttamente dal teatro e da un periodo di studio all’estero. Dopo un soggiorno a Londra, frequenta il corso “Professione attore” al Bel Teatro di Padova, diretto da Roberto Innocente, e inizia a recitare con quella stessa compagnia mentre approfondisce gli studi al Teatro Verdi di Padova.
Tornato a Bergamo, esplode in quel mondo: fonda il teatro Sghembo, produce tre spettacoli, partecipa a campagne pubblicitarie e si perfeziona alla Scuola europea per l’arte dell’attore di San Miniato, prima di trasferirsi a Roma nel 2003 per dedicarsi sia al teatro che al cinema e alla televisione.
Sul grande schermo, tra i titoli più significativi non si possono non citare “Mission: Impossible III” (2006), “Los Borgia” (2006), “Mine vaganti” (2010), “Magnifica presenza” (2012), “ACAB – All Cops Are Bastards” (2012), “Romanzo di una strage” (2012), “Un bacio” (2016) e diversi cortometraggi come “La spada di gomma” (2020), per il quale ha ricevuto anche un premio come miglior attore non protagonista nel 2021.
Il 2011 è un anno parecchio importante: prende parte a ben tre film notevoli, “ACAB”, “Magnifica presenza” e “Romanzo di una strage”, e lavora con registi come Stefano Sollima, Ferzan Özpetek e Marco Tullio Giordana.
Se pensiamo invece alla televisione, ha recitato in diverse fiction di successo: tra le prime ci sono “Un posto tranquillo 2” (2005), “La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa” (2007), “Il bene e il male” (2009) e “Intelligence – Servizi & segreti” (2009). Arrivano poi ruoli centrali in “Un medico in famiglia” (2011-2016), “I liceali 3” (2011), “Una grande famiglia” (2012-2015), “Braccialetti rossi 3” (2016), “Sorelle” (2017), “L’allieva 2” (2018), “I Medici – Nel nome della famiglia” (2019) e “L’Aquila – Grandi speranze” (2019). Negli anni più recenti abbiamo continuato a vederlo nelle prime serate Rai con “La sposa” (2022), “Studio Battaglia” (2022-2024), “Un passo dal cielo” (2023), “Vanina – Un vicequestore a Catania” (dal 2024) e “Le onde del passato” (2025), oltre a vari film TV del ciclo “Purché finisca bene”, come nel caso di stasera.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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