Il Girone B di Serie C chiude il 2025 con una delle lotte al vertice più appassionanti dell’intera categoria. Dopo 18 giornate, la classifica racconta di due squadre in fuga, separate da un solo punto, e di un gruppo di inseguitrici che rende la corsa ai playoff più aperta che mai.
In testa c’è il Ravenna con 41 punti, frutto di 13 vittorie in 18 partite. I romagnoli hanno costruito il primato sulla continuità e su un attacco efficace, capace di segnare 31 gol.
Subito dietro troviamo l’Arezzo a 40 punti, la squadra più prolifica del girone con 35 reti e una differenza reti di +20. I toscani hanno perso solo due volte e sembrano avere tutte le carte in regola per contendere fino alla fine il primo posto.
Al terzo posto c’è l’Ascoli con 34 punti, ma soprattutto con una difesa quasi impenetrabile: appena 7 gol subiti in 18 partite, miglior dato dell’intero girone. I bianconeri pareggiano molto, ma quando trovano continuità possono avvicinarsi pericolosamente alle prime due.
Dal Pineto (28 punti) fino al Campobasso, Ternana e Pianese a quota 23, la classifica è cortissima. In questo gruppo troviamo squadre solide come Vis Pesaro e Guidonia Montecelio, entrambe a 27 punti, che puntano a un posto nei playoff senza però riuscire a dare lo strappo decisivo.
Il Carpi e il Forlì alternano buone prestazioni a passaggi a vuoto, mentre la Ternana resta una delle più temibili per qualità di rosa, nonostante qualche battuta d’arresto di troppo.
La Juventus Next Gen è dodicesima con 21 punti: tanti pareggi, buona organizzazione, ma poca cattiveria sotto porta. Subito sotto troviamo Gubbio e Livorno, due squadre che non hanno ancora trovato la continuità necessaria per ambire seriamente ai playoff.
In fondo alla classifica la tensione è altissima. Torres è ultima con 11 punti e un attacco che fatica tremendamente (solo 9 gol segnati). Davanti ci sono Pontedera (14) e il tandem Perugia–Bra a quota 15, tutte invischiate in una lotta salvezza che promette di essere lunga e dolorosa.
La Sambenedettese e il Livorno, pur non essendo ancora in zona retrocessione, non possono permettersi passi falsi.

Il 2026 si aprirà con un Girone B incandescente: Ravenna e Arezzo in un duello diretto per la promozione, Ascoli pronto ad approfittarne, e una folla di squadre racchiuse in pochi punti per i playoff.
Dietro, ogni giornata sarà una finale per evitare la retrocessione. La seconda metà di stagione promette spettacolo puro. ⚽