29 Dec, 2025 - 14:37

Ucraina, garanzie di sicurezza USA per 15 anni nel piano di pace: Zelensky punta ad un periodo più lungo

Ucraina, garanzie di sicurezza USA per 15 anni nel piano di pace: Zelensky punta ad un periodo più lungo

Dopo il vertice di Mar-a-Lago con Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a parlare delle garanzie di sicurezza richieste da Kiev, uno dei nodi centrali del piano di pace per porre fine alla guerra con la Russia.

Garanzie di sicurezza, le dichiarazioni di Zelensky

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è tornato a parlare, il 29 dicembre 2025, delle garanzie di sicurezza dopo l’incontro con il suo omologo americano, Donald Trump, a Mar-a-Lago.

I due leader hanno discusso il piano di pace rivisto per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina. Le garanzie di sicurezza sono fortemente volute da Kiev e sono state uno dei punti chiave trattati nell’incontro del 28 dicembre.

Sebbene l’incontro non abbia portato ad una svolta, ha segnato un ulteriore tassello negli sforzi diplomatici volti a porre fine al conflitto in Ucraina.

Garanzie di sicurezza nel piano di pace

Zelensky ha affermato che, nella bozza del piano composta da 20 punti, le garanzie di sicurezza degli Stati Uniti sono delineate per un periodo di 15 anni, con possibilità di proroga. Secondo il presidente ucraino, le attuali garanzie sono “forti”, tuttavia non sono “permanenti”.

“Ho detto [a Trump] che la guerra dura da quasi 15 anni e che vorremmo davvero che le garanzie fossero più lunghe”, ha affermato Zelensky.

virgolette
Gli ho detto che avremmo voluto prendere in considerazione garanzie per 30, 40 o addirittura 50 anni, e che questa sarebbe stata una decisione storica da parte del presidente Trump. Il presidente ha detto che ci avrebbe pensato.

Zelensky ha affermato di considerare la presenza di truppe straniere nel territorio ucraino una parte necessaria delle garanzie di sicurezza.

virgolette
Credo che la presenza di truppe internazionali sia una vera garanzia di sicurezza, un rafforzamento delle garanzie di sicurezza che i nostri partner ci stanno già offrendo.

Posizioni europee e opposizione di Mosca

Secondo quanto riferito in precedenza, è stata elaborata una bozza di garanzie di sicurezza tra Stati Uniti, Ucraina e alleati europei di Kiev. 

Sebbene diverse nazioni europee, tra cui Francia, Germania e Regno Unito, ritengano che truppe appartenenti alla “coalizione dei volenterosi”, con il sostegno degli Stati Uniti, potrebbero svolgere diversi compiti, come “contribuire alla rigenerazione delle forze ucraine, alla sicurezza dei cieli ucraini e al sostegno di mari più sicuri, anche operando all’interno dell’Ucraina”. Mosca è invece contraria al dispiegamento di truppe della cosiddetta coalizione dei volenterosi in Ucraina.

Una volta raggiunto un accordo sulle garanzie di sicurezza, questi termini dovrebbero essere approvati sia dal Congresso statunitense sia dai parlamenti dei paesi europei che ne faranno parte.

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