Daniel Craig torna in tv nei panni di 007. Questa volta James Bond è protagonista di “Spectre”, ventiquattresimo film ufficiale della saga, uscito nel 2015 e diretto da Sam Mendes, sequel diretto di “Skyfall” e quarta prova di Craig come agente segreto al servizio di Sua Maestà.
Accanto a lui troviamo un grande cast: Christoph Waltz, Léa Seydoux, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Ben Whishaw, Monica Bellucci, Dave Bautista e Andrew Scott.
La trama ruota attorno a un messaggio postumo della precedente M (nome che Ian Fleming attribuisce al direttore dell’MI6) che spinge Bond a una missione non autorizzata in Messico e poi in Italia, sulle tracce di una misteriosa organizzazione criminale, la SPECTRE, capace di orchestrare attentati globali e di infiltrarsi nei servizi segreti internazionali.
"Spectre" andrà in onda su TV8 in prima serata il 26 dicembre.
Ecco il trailer ufficiale del film:
Nel finale Bond torna a Londra per fermare il programma di sorveglianza globale “Nove Occhi”, progettato da Max Denbigh, nome in codice “C”, in combutta con la SPECTRE. M e il suo team si infiltrano nella sede di C, mentre Bond viene catturato e condotto nell’ex quartier generale dell’MI6, dove ritrova Ernst Stavro Blofeld, sopravvissuto e sfigurato dopo l’esplosione nel deserto.
Blofeld sottopone Bond a una scelta: morire cercando di salvare Madeleine Swann, prigioniera nell’edificio minato, oppure fuggire e vivere con il rimorso di averla abbandonata. Q riesce a bloccare all’ultimo momento l’attivazione di “Nove Occhi”, mentre C muore cadendo dal palazzo durante lo scontro con M, sancendo la sconfitta del piano di centralizzare il controllo dei servizi segreti.
Bond riesce a trovare e liberare Madeleine prima che l’ex sede dell’MI6 esploda, quindi insegue Blofeld lungo il Tamigi, abbattendo con un colpo alla coda l’elicottero su cui il criminale sta cercando di fuggire. Una volta che l’elicottero si schianta, Bond punta la pistola contro Blofeld, ma decide di risparmiarlo e lo consegna a M, scegliendo di lasciarsi alle spalle la spirale di violenza e vendetta.
Nella scena conclusiva, James si presenta da Q per recuperare la sua Aston Martin DB5 e parte da Londra insieme a Madeleine, suggerendo un temporaneo congedo dal servizio in nome di una nuova vita.
Le riprese sono partite l’8 dicembre 2014 ai Pinewood Studios, vicino Londra, dove sono stati realizzati molti degli interni e varie scene sul Tamigi.
Per le scene sulle Alpi sono state scelte diverse località dell’Austria: Sölden, Obertilliach, Altaussee, la Ötztal Glacier Road (una delle strade asfaltate più alte d’Europa) e il ghiacciaio Rettenbach, set delle scene sulla clinica in quota e degli inseguimenti sulla neve. Successivamente la produzione è tornata nel Regno Unito, tra il Blenheim Palace e la contea dell’Oxfordshire, per ulteriori esterni legati alla parte britannica della storia.
A fine febbraio la troupe è arrivata a Roma, dove è stato realizzato il lungo inseguimento notturno tra Aston Martin DB10 e Jaguar C-X75 sul Lungotevere e in via Nomentana, oltre ad altre inquadrature nel centro storico.
Chiuse le riprese italiane a metà marzo, la produzione si è spostata a Città del Messico per la scena iniziale del Giorno dei Morti, girata nella Plaza de la Constitución e nel centro storico, durante la quale Daniel Craig ha riportato un infortunio al ginocchio che ha richiesto un intervento artroscopico.
Le ultime riprese si sono svolte in Marocco, tra Tangeri, Oujda ed Erfoud, dove sono ambientate le sequenze nel deserto e la base della SPECTRE, inclusa la gigantesca esplosione che è valsa al film l’ingresso nel Guinness dei primati come “più grande esplosione della storia del cinema”.
Insieme a questi set reali, i Pinewood Studios hanno ospitato gran parte della ricostruzione scenografica, confermando il legame storico del franchise di Bond con i teatri di posa britannici.